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Salve a tutti,Come tutti, sto cercando di ridurre le spese e, come tutti, il mutuo mi strozza, malgrado la surroga recente che ho fatto a sett 2008. Visto che i tassi sono scesi mi sto chiedendo se non avrei interessi a surrogare di nuovo, visto le offerte trovate su internet, esempioil mutuo Ing Direct a rata costante (fisso per 10 anni e poi variable per altri 10 anni) é di (€140.000) con tasso % 5.17 , spread 0.60, rata di € 941.66 mensile. Paragonando su mutuionline, ho trovato questo: Domus variabile di San Paolo, tasso variabile di % 2.71, spread 1.50 (!!), rata di € 747.33 mensile. Ammettiamo che i tassi rimangono cosi come oggi (cosa impossibile, lo so), mi sono fatto un calcolo del costo totale del mutuo: Ing Direct, ripetto all'ora attuale, mi costerebbe € 226.070 su 20 anni allora che San Paolo € 179.359, cioé una differenza di piu di € 46.000 ....E vero c'é una grossa di differenza e non riesco a capire cosa é meglio fare, cioé cambiare passando a tasso variabile ritrovandomi con una rata inferiore ma con un rischio che i tassi ritornano alle stelle con uno spread elevato, oppure restare con il mio mutuo che mi "protegge" per 10 anni dell'andamento del mercato con un spread economico ma con un costo elevato finale. Conviene rischiare e andare sul variabile ? quale é la "moda" del momento ? Vi ringrazio per le delucidazioni o semplicemente per i Vsotri parere in merito, buona giornata. Cpussy

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Su cifre importanti come la sua 140.000eur è importante pagare meno interessi nei primi anni in modo da abbattere quanto più debito residuo possibile: detto ciò potrebbe optare per un variabile modulare a 5 anni in modo tale che ogni 5 anni lei poossa avere la possibilità di scegliere... in questi 5 anni dunque avrebbe rate con interessi bassi (sempre che la banca non le appioppi uno spread da strozzini) e intanto rimborsare più debito possibile.Oppure, cosa alquanto più stabile, optare per il mutuo bce stando sempre attenti allo spread che non sia troppo oneroso (nonoltre il 2%) in modo da legare il suo mutuo all'indicizzazione del tasso di sconto: in poche parole avrebbe un mutuo al tasso bce attuale pari a 1.5% + spread (considerando anche che entro la fine di maggio la bce taglierà il tasso di sconto all'1%) visto anche che l'aumento massimo avuto del tasso bce è stato del 4.25% in giugno se non ricordo male....In ogni caso fare sempre attenzione allo spread che le nostre signore banche rifilano, loro sono mooooooooolto ingorde!!!

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mi stai dicendo che mi conviene tenere il mio mutuo dalla ing direct perchè il rimborso i primi anni della quota capitale é piu importante visto lo spread basso? ho capito bene ?eventualmente, se decidessi per il tasso variabile di San Paolo, mi conviene aspettare l'abbassamento dello spread ? scusammi sono poco pratica e sto cercando di capirci qualcosa..

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premesso che il suo mutuo attuale non la protegge da nulla, anzi le fa pagare interessi da usura.... premesso che il tasso della ing del 5.17%, come stanno oggi le cose è da usura.... se il tasso del mutuo domus che le hanno offerto, ma credo che sia così (perchè euribor al 2.7% oggi non esistono) le viene confermato anche con lo spread al 1.50%, è una proposta appetitosa tenendo conto che l'euribor continuerà ancora a scendere per molto tempo ancora.In altrenativa potrebbe optare per un mutuo bce (tasso attuale 1.5%) facendo però attenzione allo spread che non sia troppo oneroso (non oltre il 2%).Infine voglio puntualizzarti una cosa importante: lo spread non subisce cali o variazioni, una volta fissato rimane quello, ciò che subisce le fluttuazioni è l'euriborciao alla prossima

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buby, l'usura è un termine specifico, meglio non abusarne.i tassi variabili sono una scommessa, oggi si stanno ripetendo più o meno le situazioni del 2004 e 2005, dove i tassi erano ai minimi. ma ricordiamoci cosa è successo dopo!! un mutuo è un contratto di lunga durata, non dobbiamo fermarci a guardare i tassi di adesso o di domani mattina.

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L'usura è un termine che trova la sua applicazione anche quando il tasso della bce è dell' 1.50% e le nostre banche se ne fregano di adeguarli alla situazione attuale... dopodichè dice bene quando parla di scommesse: questa gente scommette sul suo lavoro sul nostro sacrificio, con scommesse e non già seguendo quelle che sono le reali domande e offerte della moneta. Poi non mi pare che nel 2004 2005 ci sono state 18 colossi bancari americani che hanno chiuso bottega, non mi pare che ci siano stati migliaia di disoccupati al giorno che vanno ad incrementare il tasso di disoccupazione e via dicendo.... allora di che stiamo parlando???IO non ho mai parlato di tassi di oggi o di domani, la mia è una previsione in virtù di quanto sta accadendo oggi: la crisi non finirà domani ne alla fine di quest'anno, perchè adesso siamo in guerra ma poi dopo ci saranno i danni da riparare e da pagare. Detto ciò ho solo affermato che vincolarsi ad un tasso fisso oggi è un reato (usura) a tutti gli effetti, che ti porta a pagare interessi elevatissimi e pertanto ho consigliato un variabile legato all'euribor che è in continua caduta libera e che da la possibilità di rimborsare più capitale nei primi anni (fattore molto importante se si vuole risparmiare qualche soldino); oppure un tasso bce che è molto più stabile del variabile ma che non ti vincola a pagare interessi elevati per sempre (se proprio non digerite il termine da usura!!)Tanto si doveva replicare

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