Salve,
è stato sottoscritto un prestito del valore di 33.000 euro con COMPASS tre anni fà. Il prestito è stato erogato a mio padre, ex tassita ora in pensione, a due anni dalla pensione presentando il suo 730. Andando in pensione mio padre è passato da un reddito mensile di circa 3000 euro alla pensione minima di circa 450 euro. Nel momento della sua entrata in pensione abbiamo dovuto sospendere i pagamenti a COMPASS e abbiamo mandato una raccomandata proponendo un nostro piano di rientro. Nessuno risponde alla nostra raccomandata, regolarmente ricevuta, e continuano a telefonarci minacciosamente.
Ora, mi domando, ma è normale dare 33.000 euro ad un anziano ad un passo dalla pensione il cui reddito si sa che a breve sarà ridicolo? Si può concedere un prestito di 500 euro mese ad una persona in queste condizioni?
Mio padre è stato affetto da una malattia psichiatrica che gli ha fatto fare cose impensabili, tra cui questa, ma è normale dare soldi in questo modo?
Cosa rischiamo ora lui e noi figli? Cosa si può fare?
Attendo notizie e saluto cordialmente.
Fabio Rossi