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Salve a tutti, mi chiamo Massimiliano.Ho prestato una fidejussione personale ad una banca di San Marino per una società di cui ero amministratore unico. La società non è più attiva da alcuni anni e la banca in questione ovviamente pretende da me il saldo del dovuto che ammonta complessivamente a poco più di 32.000 euro.Ora chiedo cortesemente agli esperti (ho letto diverse discussioni ed ho visto che ve ne sono) di risolvermi questo quesito con assoluta urgenza.Ho stipulato un contratto di mutuo ipotecario per 30 anni di primo grado con una banca (Italiana) e sto pagando regolarmente le rate del mutuo per i prossimi 22 anni. Ho recentemente ricevuto la notifica di un ricorso per decreto d’ingiunzione munito di formula esecutiva da parte del creditore (banca estera).1) rischio di perdere la casa (nel senso che può essere venduta) anche se in comproprietà al 50% con la mia moglie? 2) il creditore del ricorso per decreto può chiedere la vendita della mia casa anche per un credito di soli 30.000,00?3) che interesse ha il creditore del decreto a chiedere la vendita della casa con un’ipoteca di primo grado per cui in caso di vendita tutto verrebbe consegnato al creditore ipotecario di primo grado?4) non ho altre proprietà5) non ho una busta paga essendo un lavoratore autonomo6) cosa posso fare? Vi ringrazio della risposta.

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Mionome chiede:1) rischio di perdere la casa (nel senso che può essere venduta) anche se in comproprietà al 50% con la mia moglie? IN LINEA TEORICA SI (MA LEGGI QUANTO INDICATO NEL PUNTO 3)2) il creditore del ricorso per decreto può chiedere la vendita della mia casa anche per un credito di soli 30.000,00?CERTO CHE SI. I PRIVATI NON HANNO LIMITI AL PIGNORAMENTO E COMUNQUE LA CIFRA E' ALTA E IL PIGNORAMENTO, TEORICAMENTE (VEDI SEMPRE PUNTO TRE), E' SICURO.3) che interesse ha il creditore del decreto a chiedere la vendita della casa con un’ipoteca di primo grado per cui in caso di vendita tutto verrebbe consegnato al creditore ipotecario di primo grado?TI SEI GIA' RISPOSTO. AGIRANNO SOLO SE QUANTO SI RICAVEREBBE DALLA VENDITA, DEDOTTO DELLA META' (SEI COMPROPRIETARIO) E' ABBASTANZA DA SODDISFARE LA BANCA CHE TI HA CONCESSO IL MUTUO E SODDISFARE LA BANCA A CUI DEVI I 30.000. FATTI DUE CONTI E LO SCOPRI DA SOLO ANCHE SE, DA QUELLO CHE SCRIVI, DUBITO MOLTISSIMO CHE TU POSSA AVERE ACQUISTATO UNA VILLA DANDO UN FORTISSIMO ANTICIPO... QUINDI PENSO CHE TU POSSA, PER ORA, STARE TRANQUILLO.4) non ho altre proprietàBENE (O MALE, DIPENDE DAL PUNTO DI VISTA)5) non ho una busta paga essendo un lavoratore autonomoDIFFICILE CHE PIGNORINO I CREDITI VERSO I TUOI CLIENTI.6) cosa posso fare?NON DEVI E NON PUOI FARE NULLA, ATTENDI GLI EVENTI E RAGGUAGLIACI DI TUTTO QUELLO CHE SUCCEDE. IN LINEA TEORICA IL PERICOLO E' CHE LA PRIMA BANCA ATTENDI, INVIANDOTI DOCUMENTI PER INTERROMPERE LA PRESCRIZIONE, IL MOMENTO PER PIGNORARE L'IMMOBILE. MA DOVRA' COMUNQUE ATTENDERE ANNI.... PREOCCUPARSI ORA NON SERVE.

"Se ti devo un dollaro io ho un problema, ma se ti devo un milione di dollari allora il problema è tuo" John Maynard Keynes

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