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La mia compagna ed io abbiamo stipulato un mutuo per l'acquisto della casa in cui conviviamo da tre anni circa. Ora la relazione e' finita e lei vuole comprare la casa e liquidarmi. Mi spetta il 50% di capitale pagato in questo periodo di convivenza? (preciso: il capitale non gli interessi)

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Se l'immobile dal rogito effettuato risulta di comproprietà ognuno può cedere la sua parte,ricordarsi, x la residenza, chi la mantiene è esonerato dall'ici se 1 casa escluse categorie a1 a8 a9, x i tributi locali ( tarsu) preferibile A/R entro 30 gg x comunicare cambiamento proprietario ( dopo il rogito).
"Non siamo gli ultimi di ieri ma i primi del domani." "Quando il gioco si fa duro i duri cominciano a giocare."

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Ti ringrazio per la risposta, ma vorrei sapere se per legge la persona che acquista deve restituirmi il 50% del capitale che ho pagato nel periodo di convivenza.

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La proprietà per legge vale la metà, ma il valore della quota stà solo a voi stabilirlo di comune accordo.In teoria cedere il 50% con atto notarile, se il valore commerciale è superiore al mutuo, non importa se solo capitale o anche interessi, (il costo d'acquisto è comprensivo)potrebbe esser anche di più ,venalmente parlando....In teoria il capitale del mutuo dovrebbe esser inferiore alla stima dell'immobile al 100%..Altra cosa, alla banca importa poco la cessione della quota, avendo la garanzia dell'ipoteca, ma è bene che la cointestazione cessi anche legalmente.Perchè se il bene deperisce, mettiamo per cause improprie non coperte dall'assicurazione, guerra, atti vandalici, (casi limite :-)) ma in teoriaammissibili, si rivarrebbe anche sul cointestatario, che resterebbe garante.Spero essermi fatto capire.......anche ragionando al limite delle fattibilità.


Leonardo

Leo

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La persona deve restituirti il 50% del capitale iniziale, però l'immobile ha un valore diverso oggi rispetto ad ieri, quindi dovete accordarvi sul valore della quota, rivolgetevi ad un geometra che effettui una stima dell'immobile x iscritto, costo:200 euro, circa,.
"Non siamo gli ultimi di ieri ma i primi del domani." "Quando il gioco si fa duro i duri cominciano a giocare."

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Se le rate di mutuo sono state pagate da entrambi ( 50% ciascuno) nulla deve essere restituito. Per quanto attiene al debito reisduo, sarà lei - che acquista da te la casa- che dovrà accollarselo ( nella misura del 50%, perchè l'altro metà è già suo). Di ciò, ovviamente, si terrà conto nel concordare il prezzo di compravendita. Esempio: -Valore commerciale dell'immobile: 200.000- Totale Debito residuo mutuo al momento della vendita: 80.000La tua ex dovrà pagarti la casa euro 160.000 ( pari al valore commerciale meno la metà del debito residuo del mutuo).

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