Saluto il forum ed espongo il mio dubbio. Se in un mutuo cointestato su un immobile di proprietà divisa al 50% una delle due parti paga la sua metà di rata e l'altra parte no, la banca si rifà solo su chi non ha pagato o comunque su tutti e due? e qual'è la procedura da parte della banca?Vi ringrazio
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05/02/2008, ore 13:10
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05/02/2008, ore 15:23
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06/02/2008, ore 10:14
grazie per la risposta, quindi significa che se una parte non è solvente la banca si rifà comunque sull'altra...Sai dirmi come procede in tal senso la banca?grazie |
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06/02/2008, ore 10:19
a prescindere dal fatto che alla banca non interessa chi paga, ma interessa solo che le rate vengano pagate al 100% (o in misura quanto più possibile prossima al 100%) le procedure di riscossione degli insoluti variano da banca a banca, ed in relazione alla grabità dell'arretrato, al lavoro e al reddito dei mutuatari, ecc. |
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06/02/2008, ore 10:38
ok... quindi se uno dei due non ha reddito, come nel mio caso, fa comunque fede il reddito dell'altro. Avevo delle info sbagliate, pensavo che era perseguibile anche chi non possedesse reddito. So che la banca dopo dei solleciti procede con il calcolo degli interessi passivi (mora) , dopodichè passa al congelamento, tramite un provvedimento, del 5° dello stipendio e infine procederà alle pratiche di pignoramento dell'immobile... confermate? |
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06/02/2008, ore 11:44
Se non si risolve entro i limiti di tempo che daranno, passa tutto al sistema legale, ed al pignoramento, nell'atto di ingiunzione si trveranno nominati tutte e due le parti senza distinzione tra stipendiati o altro.Questo perchè l'altro potrebbe avere beni solidi intestati. |
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