Salve, è necessario che illustri prima le mie difficoltà e successivamente chiedervi le soluzioni possibili per risolverle. Sono un funzionario di un Ente Locale, cat. D3, in servizio da 32 anni con coniuge anch'essa nelle mie condizioni, cat. D3, con 27 anni di servizio. Abbiamo portato due figli alla laurea specialistica più un master. Siamo in comunione di beni e nel 2003 abbiamo acquistato la prima casa con un mutuo a tasso variabile che scade nel 2018. Purtroppo per difficoltà intercorse abbiamo avuto la necessita di accendere due prestiti ciascuno in busta paga - cessione 5° e delega -. Le difficoltà adesso sono state superate ma i finanziamenti e il mutuo stanno uccidendo la nostra serenità familiare. Questo il problema. Entrambi sommiamo ca. 70.000 euro di cud l'anno che al netto delle tasse fanno ca. 42.000 euro netti l'anno di introito complessivo familiare.E' da circa un anno che cerco disperatamente una banca che mi consenta di raggruppare tutte le rate - che ammontano mensilmente a ca. 2.500 euro - e pagarne una sola di ca. 1.500 mensili che darebbe respiro e sollievo all'intera famiglia. Considerato anche che tra 9 anni vado in pensione (se Dio vuole) e verserei il mio TFR per scalare il debito e lo stesso avverrebbe tra 12 anni con il TFR del coniuge è mai possibile che non trovi una che sia una banca disponibile a concludere tale operazione? Serve per forza un fatto eclatante per far muovere lo stagno in cui la crisi ha portato le famiglie italiane? Io voglio onorare i miei debiti ma alle condizioni attuali mi troverò costretto a qualche atto inconsulto poichè per me è essenziale la serenità dei miei figli e della mia famiglia.
Grazie per le risposte.