Un saluto a tutti.Mi chiamo Salvo. L'anno scorso,precisamente nel mese di Marzo 2005,io e mia moglie abbiamo stipulato un mutuo con la Banca Popolare di Milano.Dopo vari approcci con altri istituti di credito,ci siamo affidati a quest'ultima in quanto siamo anche vecchi correntisti.Facendo affidamento sui risparmi di tutta una vita di lavoro in fabbrica,abbiamo chiesto un mutuo per 25 anni a tasso variabile per un valore di 120.000 € con i seguenti dati :- tasso nominale annuo di pre-ammortamento = 3.65%- spread del tasso = 1,50%- tasso nominale annuo = 3.65%- indicatore sintetico di costo = 3,795%Inizialmente eravamo intenzionati a fare un tasso fisso. Purtroppo,presso tutte le banche dove abbiamo chiesto informazioni,ci hanno risposto che per avere un mutuo a tasso fisso,dovevamo estinguere il mutuo naturalmente entro 15 anni. Essendo la cifra mensile molto elevata,ci hanno consigliato per un mutuo a tasso variabile.Le prime 5-6 rate sono rimaste inalterate per un valore tra 610-620 € mensili. Oggi, a distanza di 18 mesi siamo arrivati a 703 € ( rata di settembre).Sono stato in banca più volte,e per più volte mi hanno detto che è tutta colpa dell'aumento dei tassi di interesse e dell'indice euribor.E' possibile un aumento così repentino delle rate? Chi di voi si trova nella mia stessa condizione?Nell'attesa di una vostra risposta,mi è gradita l'occasione per salutare tutti gli utenti del forum.CordialitàSalvo
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03/09/2006, ore 13:22
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