Se posso dare un consiglio, mai mettersi dalla parte del torto, nel senso mai e poi mai provare a non pagare. Ciò che si firma e sottoscrive (a meno che bob sia un contratto farlocco) è a tutti gli effetti un'obbiligazione che chiaramente và rispettata. Il problema reale non sono gli istituti che hanno erogato, loro hanno colpa ma per altre cose..., il problema è se non sbaglio che prima si facceva conto anche su un altro reddito che oggi purtroppo non c'è più. Allora il consiglio che ti posso dare è forse quello che già ti hanno dato, e ciòè dimostrati disponibile ad onorare i tuoi impegni, cerca di strappare qualche condizione migliorativa e di allungare i tempi di restituzione: non ti permette certo di risparmiare, ma di vivere meglio si. Per quanto riguarda i tuoi genitori se non hanno posto fidejussioni a tuo favore non incorrono in nessun pericolo, ma non fare affidamento su questo fatto per risolvere i tuoi problemi; ricordati che se non sbaglio sei una dipendente ed oggi il recupero coato di un credito può avvenire diret. attraverso il datore di lavoro. Purtroppo che piaccia o meno le cose stanno così...Un alto consiglio: non pensare neppure una volta di non pagare, perchè poi vieni segnalata in CRIF e diventa un problema ottenere credito in futuro: piuttosto se i tuoi pagamenti sono regolari puoi chiedere ai tuoi genitori (visto che la situazione risulta disperata) di fare assieme a te un'operazione finanziaria ove l'immobile dei tuoi sia una garanzia: mi spiego meglio: i prestiti personali le carte revolving ecc... sono operazioni finanziarie che hanno durata breve e per contro tassi medi del 12/13% circa (se ti va bene): trasformare questi debiti a breve in un'operaizone di mutuo a lingo termine secondo me è la cosa migliore (chiaramente se i tuoi sono d'accordo). Per darti un'idea € 35.000 in anni 15 costano circa € 300.00... sarebbe una situaizone un bel po diversa da quella attualebuona fortuna.Se hai [email protected]