Buon pomeriggio,
probabilmente ci saranno altri topic con lo stesso tema e mi scuso se mi sono limitata a guardare superficialmente, ma la foga con la quale voglio sottoporvi il mio "problema" mi impedisce di andare oltre..
Qualche mese fà mi sono recata, con il mio fidanzato, presso la stessa banca nella quale, oltre ad avere il mio personale conto corrente bancario, vengono concessi mutui anche oltre l'80% del valore dell'immobile.
Entusiasti della possibilità e presentata tutta la documentazione necessaria per avviare le pratiche del mutuo, esprimiamo la volontà di non aprire un nuovo conto bancario, giacchè ne possiedo già uno da diversi anni (SENZA SPESE).
L'impiegata della banca, invocando il criterio della "prudenza", ci dice che, considerato l'ingente importo (oltre 80% del valore dell'immobile) sarebbe stato meglio aprire un nuovo conto intestato ad entrambi, al costo di € 4,00 mensili, onde evitare il rigetto della domanda di concessione del mutuo e successivamente, all'ottenimento dello stesso, saremmo stati padroni di chiudere il conto cointestato e canalizzare la rata del mutuo al mio conto (sempre SENZA SPESE)!
Noi, alla luce di questa evenienza accettiamo tale condizione. (avremmo perso al massimo 8,00 euro per il mantenimento del nuovo conto per un paio di mesi..)
Oggi, ci ritroviamo, tra la delibera favorevole della banca alla concessione del mutuo e il contratto definitivo da siglare presso il notaio e la banca e un nuovo impiegato bancario, subentrato alla precedente, ci dice che la "direzione generale ha impostato il mantenimento del nuovo conto cointestato (aumentato a 5,20€!!) per tutta la durata del mutuo poichè i ns stipendi, che nel frattempo abbiamo fatto momentaneamente accreditare al nuovo conto, sono a limite! (la somma ammonta a più di 2700 €!!!).
Ma scusate.. è lecito tutto questo?! il decreto "Salva Italia" non aveva tutelato i clienti dagli istituti bancari proprio nell'apertura di nuovi conti a fronte di accensioni di mutuo?
Tra l'altro avendo io già un conto dalla stessa banca perchè non devo essere padrona di utilizzare lo stesso per la canalizzazione della rata, a spese 0, che ne devo mantenere un altro che mi costa 5,20€ per 30 anni!!
Questa faccenda non mi quadra, ho necessità di sapere se è tutto lecito, ed in caso contrario, ho bisogno di qualche dritta per far fronte ai pescecani in banca!
Siamo due ragazzi sulla trentina, saremmo anche giovani, ma non per questo vogliamo essere presi per i fondelli.
Ringrazio tutti coloro che mi risponderanno e mi aiuteranno in questa battaglia! Grazie!