gest-in sentenza tribunale
la finanziaria che ha ricomprato il debito cartolarizzato (già passato di mano ben 3 volte) non ha inteso ragioni, e mi ha condotto in tribunale, ho trovato ovviamente un avvocato a difendermi, e forse sbagliando, siamo andati per le lunghe, circa due anni, il giudice concesse allora la provvisoria esecutivita, non tenendo conto della mia situazione economica.quindi fu eseguito un pignoramento del quinto presso l'inps, la mia pensione era già gravata di un quinto per cessione volontaria per pagare in parte equitalia.adesso l'ultima udienza, il giudice ha emesso il giudizio ovviamente negativo per me, e mi trovo a pagare tutte le spese legali e tribunale per circa 4500 euro. la controparte mi ha già inviatoil precetto e richiederà all'inps un nuovo quinto. adesso della mia pensione rimangono circa 1000 euro, togliendone 700 per affitto casa,e bollette rimangono circa 300 euro al mese per mangiare. simo io e mia moglie casalinga,senza reddito.quindi sarò chiamato da un giudice addetto alla convalida dei pignoramenti, che potrà o non convalidare, vi prego volermi informare se puo' ulteriormente disporre di un successivo pignoramento, oppure dovrebbe confermare , ma vista la situazione dovrebbe accodare...o mi sbaglio, grazie della vs.gentile risposta.
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09/08/2015, ore 11:59
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09/08/2015, ore 16:10
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09/08/2015, ore 17:47
si ho pensato anche io all'accodamento, e comunque questo giudice ha giudicato solo da un occhio, nella sentenza non fà assoluta menzione delle mie difficoltà attuali, peraltro tutte documentate....non ho avuto una giustizia corretta.anche perche in questo tempo ho scritto ben tre lettere con proposte di pagamento a rientro, l'ultima mia offerta era di 250 euro al mese a fronte di un esposizione interessi compresi di euro 5500, quindi più che in regola con l'andazzo dei finanziamenti di oggi giorno.poi inps ci ha messo del suo,che per ottenere il quinto, non essendoci capienza, ha tolto 100 euro mensili al quinto in essere volontario,la quale banca beneficiaria mi ha già scritto dicendo che vuole la differenza......l'avvocato che mi ha difeso , mi è costato adoggi 2000 euro di onorari, forse era meglio che dal giudice ci andassi di persona, forse ottenevo di più, ma non posso avere emozioni di nessun genere, essendo cardopatico grave e vivo grazie a un trapianto di cuore...pazienza ho avuto sfortuna,anche perchè so per certo che questo passaggio di proprietafra creditori, il mio debito si era fortemente svalutato...lo vranno pagato al massimo 800-1000 euro.....mah come si dice....cornuto e mazziato...grazie di tutto |
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10/08/2015, ore 09:13
probablimente sarebbe stato meglio se quei 2000 li avesse dati ad estinzione del debito anzichè ad onorario dell'avvocato... o ad onorario di altro avvocato! |
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10/08/2015, ore 10:01
caro sig. gustavo.......col senno del poi......siamo tutti bravi.....questo avvocatessa mi era stata consigliata dalla adiconsum presso cisl di empoli....non ho avuto fortuna.....in 76 anni.....mai stato in tribunale....illibato in tutto...certificato penale, carichi penali in corso, mai dico mai assegni e cambiali protestate...insomma persona perbene....come diceva cesare zaccaria...la legge guarda con l'occhio di gallina...da una sola parte...così quel giudice ha fatto..e il mio avvocato non è stato in grado...pazienza..sono nei casini...grazie di tutto |
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10/08/2015, ore 11:18
...col senno del poi......siamo tutti bravi.. sicuramente è così, ma... gli avvocati non tutelano mai le persone per bene! |
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