Salve a tutti, ci sta capitando una situazione kafkiana in merito al tentativo di surrogare il nostro vecchio mutuo, ve la espongo giusto per vedere se è una cosa capitata anche ad altri.Il nostro mutuo (tasso variabile) parte nel 2004 ed è sempre stato puntualmente pagato ad ogni scadenza: con l'impennarsi dell'euribor realizziamo che lo spread che intesa sanpaolo ci aveva applicato alla stipula non è poi così conveniente ed una rapida indagine di mercato ci fa scoprire l'esistenza di prodotti analoghi con uno spread sull'euribor pressochè dimezzato (ING ci propone 0.85 contro 1.60 di intesasanpaolo).Detto fatto, sfruttando l'invito da parte della banca per rinegoziare il mutuo secondo la convenzione truffa dell'ABI ci accingiamo a chidere una rinegoziazione dello spread in modo da avvicinarsi alle condizioni di mercato salvo poi procedere con una surroga nel caso la banca non ci fosse venuta incontro...ebbene in tre occasioni (appuntamenti fissati giorni prima al telefono) il direttore della filiale non è stato raggiungibile (una volta nonostante appuntamento fissato da 15 gg è stato a colloquio con un altro per un'ora e mezza, un'altra volta ancora non era presente in filiale perchè ad un corso...il tutto sempre con appuntamenti fissati da tempo e tempo lavorativo mio perso dato che la filiale è fuori milano). Alla terza volta, ovviamente mai richiamati ho lasciato i dettagli del tutto a una collega (ovvero richiesta di riduzione spread ecc ecc) ma anche qui non ho avuto più riscontri da parte della banca. Vista l'inesistente professionalità e la scarsa coonvenienza del restare con intesa avviamo quindi le pratiche di surrogazione con ing mutuoarancio. Conclusa l'istruttoria dobbiamo rifarci nuovamente ad intesa per i conteggi estintivi e pe la stipula finale. Veniamo convocati una prima volta presso un filiale di milano, scomodissima da raggiungere. Mia moglie era al settimo mese ma ci siamo detti andiamo con calma e almeno chiudiamo questa pratica. La banca era chiusa per assemlea sindacale e scopriamo dopo varie telefonate che notaio e banca intesa hanno convenuto un'altra data, senza deganrsi di avvisare chicchessia. Mezza giornata persa e ore di macchina inutili. Veniamo riconvocati la seconda volta il 16 dicembre, questa volta presso los tudio milanese del notaio: anche qui ore di attesa (professionalità zero) alla fine entriamo stipuliamo l'atto col notaio firmiamo firmiamo ma nonv ediamo il rappresentante della banca: il notaio dice che raccoglierà in giornata le firme della banca. Peccato che il pomeriggio veniamo richiamati da ING-mutuoarancio che ci chiede se il notaio ci aveva comunicato (ovviamente no...) che l'atto di surroga era annaullato in quanto la banca non disponeva più delle procure relative al mutuo avendolo cartolarizzato IL GIORNO PRIMA