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La mia banca mi ha chiesto un piano di rientro, avendomi revocato totalmente i fidi con il cambio del nuovo direttore di filiale. Il conto è intestato alla Srl unipersolare di cui sono unico socio e amministratore. Purtroppo revocandomi i fidi non sono più in grado di lavorare, non avendo risorse proprie, e quindi non ho la minima idea di come poter firmare e adempiere ad un ipotetico piano di rientro. Chiedo a chi si è già trovato in situazioni del genere, qual'è la soluzione più pratica da adottare. Ringrazio per il Vs. aiuto

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Domanda 1: perche' ti ha revocato i fidi?

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Grazie Faser per il tuo intervento. Il direttore precedente mi aveva dato fiducia e permesso di avere un fido maggiore, parliamo di 20.000,00 di fido totale, poi si sono susseguiti una serie di insoluti importanti che il clienti non mi hanno pagato e quindi la situazione era diventata un pò delicata ma il direttore la sosteneva. Il nuovo direttore mi ha detto che dalla sede è arrivata disposizione di immediato rientro e rovoca fidi, questa è stata la sua risposta. Mi ha dato anche un modulo da riempire e firmare per il piano di rientro, che al momento non sono in grado di sottoscrivere, dicendomi che in caso contrario affidano la pratica all'ufficio legale.

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Pablo rispondi a queste due domande?

a) hai dato garanzie personali alla banca?

b) si può dichiarare il fallimento della tua societò? ossia sei sotti questi limiti (tutti)::

1) aver avuto, nei tre esercizi antecedenti la data di deposito della istanza di fallimento o dall'inizio dell'attività se di durata inferiore, un attivo patrimoniale di ammontare complessivo annuo non superiore ad euro trecentomila;
2) aver realizzato, in qualunque modo risulti, nei tre esercizi antecedenti la data di deposito dell'istanza di fallimento o dall'inizio dell'attività se di durata inferiore, ricavi lordi per un ammontare complessivo annuo non superiore ad euro duecentomila;
3) avere un ammontare di debiti anche non scaduti non superiore ad euro cinquecentomila.


"Se ti devo un dollaro io ho un problema, ma se ti devo un milione di dollari allora il problema è tuo" John Maynard Keynes

"Se ti devo un dollaro io ho un problema, ma se ti devo un milione di dollari allora il problema è tuo" John Maynard Keynes

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Ciao Pablo, ti sono vicino...anche perchè sto rischiando molto anche io...ma volevo capire....ammesso che questa fosse la tua unica fonte di reddito e di sopravvivenza per te e la tua famiglia, il direttore cosa ha risposto dinanzi questa situazione? con questa richiesta di rientro se ho capito bene hanno bloccato il conto, quindi non puoi più lavorare, quindi non puoi più vivere....è davvero tanto ingente il tuo debito con la banca? non ho parole davvero....mi viene solo da pensare che le banche hanno ricevuto dalla bce grosse quantità di denaro al 1% di interesse da utilizzarsi proprio per le imprese in difficoltà, e nessuna banca sta facendo passi in questo senso, anzi sento in continuazione banche che richiedono di rientrare dai fidi ....ma rientrare significa solo finire di lavorare.

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Pablo12. Se gli andamenti di un rapporto affidato non sono regolari e' facolta' della banca recedere... mi pare di capuire che , non per colpa tua, gliene hai dato motivo.

Se hai la forza sottoscrivi il pdr, se no attendi qualche recuperatore o qualche legale che tentera' comunque il recupero.

PS sei segnalato al crif come cattivo pagatore?

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