Ciao,sono dieci mesi che non stò rimborsando una finanziaria "CONSUMIT" facente parte del Monte dei Paschi di Siena con due finanziamenti aperti e pagati per quasi metà importo,dopo numerose telefonate di agenzie di recupero credito che si sono stancate visto che non ho ceduto,ora si è fatto viva per la prima volta con roccomandata A/R,la finanziaria.Mi ha chiesto di rientrare di 40000,00 euro totali a saldo di tutto entro 10 giorni dal ricevimento della medesima,la stessa la inviata a mia madre fidussiaria pensionata di 81 anni,ma proprietaria con me del 50% della casa dove abitiamo.Siccome entro gennaio 2010 avrò la disponibilità per rientrare di tutto il richiesto, credete che avrò il tempo o rischio chissà che cosa?pignoramento,ipoteca della casa o altro?i tempi per queste azioni sono lunghi? o brevissimi ?.Mi potete aiutare a capire se devo passare un brutto Natale,o se potrò iniziare un buon anno nuovo......GRAZIE
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12/12/2009, ore 18:27
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12/12/2009, ore 18:42
galgam SCRIVE<<< |
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12/12/2009, ore 18:49
ti ringrazio tanto per il tuo tempestivo conforto......grazie,buone feste e buon anno nuovo per tutti |
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12/12/2009, ore 18:49
ti ringrazio tanto per il tuo tempestivo conforto......grazie,buone feste e buon anno nuovo per tutti |
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14/12/2009, ore 13:01
Non solo non c'e' il tempo materiale per un recupero cosiddetto "giudiziale" del credito, ma se vuoi un consiglio andrei direttamente alla CONSUMIT dicendo che sei per una risoluzione bonaria a saldo e stralcio del debito (proponendo magari euro 10.000,00), perche' non riesci a fare uno sforzo maggiore di questo.Oggi come oggi le banche, tra un credito incagliato ( che va ad incrementare l'imponibile IRES, generando maggiori imposte ) ed un credito stralciato con una perdita parziale ( e le conseguenti agevolazioni fiscali ), preferiscono di gran lunga la seconda soluzione. Ci vuole solo un po' di faccia tosta...Solo una avvertenza: una volta effettuato lo scambio epistolare (che attesta che nulla è piu' dovuto) con l'istituto creditore, preoccupati (con verifiche periodiche C/o Banca d'Italia ) che la Banca o la Finanziaria non segnalino sofferenza in Centrale Rischi |
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