Buongiorno, al momento ho un mutuo con Unicredit al tasso fisso del 6.15%.Ho fatto domanda di surroga presso banca Marche nel Febbraio 2009, con tasso BCE+spread 1.75%; avevo appuntamento dal notaio per il 18/06/2009 ma oggi vengo contattao dalla banca Marche per dirmi che hanno riscontrato un problema:la surroga può essere effettuata solo per mutui fino all'80% del valore catastale dell'immobile...per cui io avendo un mutuo di 133.000 su un immobile che vale 170.000€ ma il cui valore catastale dichiarato è di 90.000€ sono fuori dalla surroga!Vi risulta tale condizione?!Vi ringrazio.
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16/06/2009, ore 10:06
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16/06/2009, ore 12:07
mai sentita una cosa del genere, se i finanziamenti fossero fatti all'80% del valore catastale non si riuscirebbe quasi ad erogare mutui.il "valore" è sempre inteso quello di mercato (ed eventualmente del preliminare/compromesso se si tratta di nuovo acquisto).secondo me... non hanno più voglia di fare surroghe. |
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16/06/2009, ore 13:16
Attenzione......il valore catastale è anche quello dichiarato in atto?Se fosse così temo che bancamarche abbia ragione.....Saluti |
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16/06/2009, ore 13:48
Si in atto è riportata la somma di 90.000€ ma perchè solo ora viene fuori una storia del genere dato che l'atto di compravendita è stato consegnato a banca Marche in Marzo?!Non potevano dire già no senza arrivare a 2gg dalla surroga, con appuntamento notaio fissato anche con la vecchia banca?! |
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16/06/2009, ore 22:11
purtroppo qualche banca considera anche il valore dichiarato in atto... ma anche questo non sarebbe corretto perchè il rifermento è sempre il valore commerciale.è un'altra invenzione delle banche per mettere paletti alla surroga :-) |
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17/06/2009, ore 17:45
Per me è solo una scusa, Se tale banca finanziasse solo l'80% della rendita catastale rivalutata, non farebbero nessun mutuo. Questo vale soprattutto per la compravendita di case tra privati e non nuove, dove la R.C. è bassa ed è quella che si dichiara in atto per risparmiare. Torno a ripetere è una assurdità incomprensibile. |
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