Ho contratto un mutuo “subprime” nel 2006, nel senso che ho richiesto il 90% dell’importo a un tasso fisso di 6,20 %. Pago 1.286 euro mensili, debito molto alto per un soggetto a rischio come me, sono ragazza madre con un figlio a carico. Premetto che il giorno del rogito ho avuto la bella sorpresa sia del tasso sia della rata, al momento del compromesso mi avevano fatto credere che il tasso sarebbe stato circa del 5,5% (maggio 2006) pagando 1.050 euro mensili. Premetto che nel 2007 mi hanno assunto a tempo indeterminato ed il mio reddito si è abbassato di circa mille euro al mese (ora guadagno circa 1450 al mese). Ho fatto richiesta di rinegoziazione del mutuo all’agenzia Unicredit e mi hanno risposto che il mio, essendo un mutuo cartolarizzato non può esser rinegoziato. Aspettano che diventi insolvente rispetto le rate, e così la banca finalmente si potrà prendere la casa? Potrebbe gentilmente darmi un riferimento (Banca d’italia, ABI, Adusbef, Unicredit banca per la casa, Ministero del Tesoro e delle Finanze, Mi manda RAI tre, Report) per sapere quali sono i miei diritti di consumatore e se ho il diritto di abbassare di un po’ la rata del mutuo alla luce della crisi e del mio nuovo stato reddituale??devo scrivere a TREMONTI ???
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27/02/2009, ore 10:53
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27/02/2009, ore 11:07
marripep, mi dispiace ...ti dò solo un parere di legalità,ma la rinegoziazione di un contratto...stipulato è una concessione...e non una obbligazione per la banca.La Unicredit, se potesse interessarti concede una sospensione (anche 12 mesi)per difficoltà momentanee dimostrate dal reddito inferiore a 25000 euro lordi l'anno e altre clausole.Hai sempre la possibilità però di surrogare(portare presso altri) il tuo mutuo se trovi una banca che ti dà la possibilità di condizioni migliori...o di abbassare la rata con un tempo più lungo dell'attuale, e la cartolarizzazione non è un impedimento a norma della legge 40/2007 Bersani, per surrogare.Per quanto riguarda la voglia di prendersi la casa, anche quì in questo momento le banche vogliono solo i soldi e le rate in pagamento, perchè di immobili pignorati (3/5 anni tempo) ne hanno già abbastanza....e nessuno li compra in questo momento di ristrettezza monetaria o crisi che dir si voglia. |
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27/02/2009, ore 11:09
trasferisca il mutuo presso un altro istituto mediante surroga, ad oggi potrebbe spuntare un tasso fisso molto interessante, una banca che nega una rinegoziazione va abbandonata immediatamente...e non aspetti a surrogare. |
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27/02/2009, ore 11:12
la surroga è impossibile . Ho fatto il giro delle sette chiese .. Il mio reddito è troppo basso per accollarsi un debitore a rischio come me! Sono preoccupatissima! Grazie comunque del contributo |
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27/02/2009, ore 11:25
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27/02/2009, ore 11:49
Resta solo la surroga, con il mutuo a 40 anni, così ci rientra nel reddito......L'altro grosso problema è il capitale originario se dato sull'immobile al 90%....Ora l'immobile vale meno e il mutuo se và bene lo danno all'80%.....ma in questi casi non rischiano più. |
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