Salve a tutti.Sono nuovo in questo forum. Dopo aver letto (forse non troppo accuratamente) i vari post del forum, non ho ancora ben capito se per la rinegozizione del mutuo occorre o meno il notaio. Ho un mutuo a tasso variabile di € 100000 a 25 anni con la BNL ottenuto a marzo 2005. Voglio rinegoziare (al più presto possibile) lo stesso importo del capitale residuo per passare al tasso fisso ma la BNL si ostina a dire che è obbligatorio un atto notarile che mi costerà circa 1200 € (questi sono i preventivi che mi hanno fatto i notai della mia zona). Vi risulta che nel caso di rinegoziazione serve il notaio? A me risulta che non dovrei pagare niente (no spese estinzione anticipata, no istruttoria, no perizia, no notaio) ma non ho nessun documento ufficiale o fonte attendibile che mi confermi tutto ciò. Vi ringrazio in anticipo per le risposte.Alessandro
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30/01/2008, ore 13:28
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30/01/2008, ore 13:57
Io sto rinegoziando adesso il mutuo (con la stessa banca) cambiando entità del tasso, durata del mutuo e valore del capitale residuo. Non serve nessun intervento notarile. La banca mi aveva chiesto il pagamento di EUR 600 di commissioni, ma con la nuova Finanziaria anche queste dovrebbero sparire. In sostanza non pagherò nulla a nessuno. |
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30/01/2008, ore 14:40
Ti consiglierei di leggere attentamente il contratto di mutuo e verificare se è prevista una penale per la rinegoziazione. Alcune banche richiedono in questi casi l'intervento del notaio, altre no.... Ricorda comunque di trattare sempre la penale con la banca e le parcelle dai notai... chiedere sconti senza vergogna... insisti.. qualcosa si ottiene sempre. Se devi avvalerti del notaio, solitamente conviene rivolgersi a quello che ha effettuato la prima stipula...In bocca al lupo. |
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30/01/2008, ore 15:00
La legge finanziaria 2008 (legge 24 dicembre 2007 n. 244) ha integrato, inparticolare con l'art. 2 comma 450, la disciplina sulla portabilità dei mutui.Da questa risulterebbe, a mio modesto parere, che non vada pagato piu' nulla oltre al residuo del mutuo in precedenza stupulato anche se fosse prevista una penale.Come su detto questo e' un mio modesto parere ma nel forum sono convinto esista persona piu' competente che chiarisca anche a me come stanno le cose.Anch' io ho un mutuo variabile stipulato nel 2004 che gradirei rinegoziare senza discutere troppo.Un saluto |
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30/01/2008, ore 17:24
Non confondete la portabilità o surroga del mutuo che significa portarlo presso altra banca che se ne assume gli oneri e spese come da Legge 40/2007.La rinegoziazione presso la stessa banca è a discrezione dell'istituto, cioè non sono obbligati pertanto possono tentare di creare problemi.Ma possono benissimo farla senza costi......Ora stà succedendo che molti minacciano di portar via il mutuo con la portabilità, da quì le banche iniziano a rinegoziare pur di non perdere i clienti dei mutui. |
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30/01/2008, ore 17:50
Mi chiedo? Se la banca può benissimo offrirmi la rinegoziazione senza spese e quindi senza notaio, perchè mi chiedono l'obbligo del notaio? Cosa ci guadagnano loro se alla fine i soldi io li do ad un notaio scelto da me? |
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