A maggio 2006 ho provveduto a stipulare (mal consigliato dalla banca e disinformato contemporaneamente) un mutuo per l'acquisto della prima casa, per un valore superiore rispetto a quello dell'immobile compravenduto (al fine di coprire anche le spese notarili, di agenzia ecc...).A breve, nel contempo, mi appresterò a richiedere la sostituzione o la surroga del mutuo in essere, con altro istituto bancario, per cui mi domando:per il nuovo mutuo in sostituzione, l'importo richiesto dovrà essere pari al massimo all'80% dal valore dell'immobile,così come dichiarato in atto (dovendo dunque immettere ulteriore liquidità), ai fini della regolarità dell'operazione, oppure potrò tranquillamente mutuare la medesima somma presente nel contratto originario (capitale residuo), senza alcun problema?Quello che ovviamente voglio evitare, è il rischio di subire eventuali accertamenti, in virtù della nuova normativa in materia, e quindi vorrei fare le cose in maniera corretta.Spero che l'esposizione della questione sia stata chiara,grazie in anticipo,Lorenzo
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03/01/2008, ore 20:10
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03/01/2008, ore 20:18
Il problema è solo della banca, se vuole o meno erogare un prestito che evidentemente supera l'80% del valore commerciale dell'immobile. Però ci sono banche che fanno tranquillamente fino al 100%, solo che le condizioni economiche sono mediamente peggiori.Tu non rischi nulla di più, nel senso che ormai l'atto di compravendita è fatto e gli interessi passivi li potrai detrarre solo in proporzione al valore dichiarato e non per intero. |
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03/01/2008, ore 20:58
Ma il fatto che io eventualmente sostituisca il mio vecchio mutuo (sottoposto, presumo, a precedente disciplina normativa), con uno nuovo (e, presumo, sottoposto a normativa Bersani), può poi comportare degli accertamenti o sanzioni, per il fatto di aver mutuato (nel nuovo contratto) per un valore superiore all'80% rispetto al costo dell'immobile?Oppure, per evitare tali eventuali verifiche o accertamenti, dovrei obbligatoriamente ridurre l'importo ad un massimo pari all'80% del valore del mio appartamento?Lorenzo |
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03/01/2008, ore 21:03
Assolutamente no, Bersani è intervenuto per quanto riguarda le compravendite soggette ad Iva, e comunque anche in quel caso si può arrivare al 100%.Non c'è alcun accertamento specifico sui mutui di sostituzione, e tanto più in caso di surroga (dove non c'è nemmeno una nuova iscrizione ipotecaria).Per cui tranquillo... l'importante è che la nuova banca voglia fare l'operazione. |
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04/01/2008, ore 19:31
...grazie per l'informazione,Reset.A dire il vero, era subliminalmente indirizzata a te e mi conforta il fatto che tu mi dica di stare tranquillo! :-)Adesso, pian piano, cercherò di sostituire il mio mutuo, in modo tale da ottenere condizioni migliori!Grazie ancora e buon 2008!Lorenzo |
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