Ho letto diversi articoli in cui si accusavano le banche per l'innalzamento degli spread nella concessione dei mutui come fosse una manovra delinquenziale.Da che mondo e mondo il prezzo di ogni cosa viene data dall'incontro di domanda e offerta.Negli anni passati c'erano spread che arrivavano al 2.50% e anche al 3% e l'1.80% non mi sembra questa batosta, soprattutto in un momento simile dove inizia ad esserci di nuovo una crisi di liquidità.Va anche considerato che il prezzo di scambio tra le banche non è certo all'1% e da qualche parte devono pur prendere soldi o in questo frangente le banche sono organizzazioni onlus?Diciamo che è un sottolineare inutilmente.
Ho imparato che l'improbabile se fa guadagnare le banche diventa più certo del probabile...
Fa presto il bue a dare del cornuto all'asino... ma se si guardasse allo specchio...
mika_80x
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19/10/2011, ore 10:22
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19/10/2011, ore 10:37
il problema sta sempre nella trasparenza.prima di iniziare l'istruttoria valuto le proposte e scelgo quella migliore, aumentare lo spread dal 1,60% al 3,50% a delibera già in corso o avvenuta non è corretto (come da testimonianza che abbiamo visto in questi giorni). oppure infilare polizze facendole passare per obbligatorie senza neanche conoscerne i contenuti.basterebbe operare con trasparenza e di lamentele se ne vedrebbero poche. |
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19/10/2011, ore 11:06
Mika,salvo mia errata interpretazione,il prezzo di scambio fra le banche è fissato dall'euribor .Ed attualmente sul 3 mesi,indice usato nell maggior parte dei mutui è l'1.58,Questo è il costo del denaro .Ben altra cosa è lo spread che va ad incremetare nei mutui il costo del denaro .In definitiva è lo spread che rappresenta il margine di guadagno delle banche e non il costo in sè e per se del costo del denaro. |
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19/10/2011, ore 11:37
In un momento come quello attuale l'euribor non rappresenta un valore di riferimento attendibile dato il modesto interscambio sul mercato,per cui si ricorre ai mezzucci segnalati,meglio sarebbe maggior coerenza e correttezza a vincere non dovrebbe essere il più furbo ma il più serio. |
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19/10/2011, ore 14:53
ma lo spread tiene conto anche del grado di rischiose non mi sta bene quel tasso applicato cambio banca |
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19/10/2011, ore 20:37
5 anni fa ho rinegoziato un mutuo con Bipop spread a un mese allo 0,85, c'era mutuo Arancio che faceva addirittura meglio! come cambiano i tempi in soli pochi anni! ora minimo minimo si parla dell' 1,20. |
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