Buonasera a tuttiE' vero che per tutti coloro che stipulano un nuovo contratto di mutuo quest'anno sia variabile che fisso, possono chiedere di applicare il tasso della BCE. Secondo voi è più conveniente?, o in seguito riserva qualche brutta sorpresa?Grazie
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05/02/2009, ore 16:38
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05/02/2009, ore 16:43
Se avevi l'Euribor ad 1 mese, come parametro, ora/oggi col tasso BCE al 2%stavi pagando qualcosa in più.....visto che lo spread è a parte..:-)) |
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05/02/2009, ore 17:04
Che io sappia non è precisamente libera la scelta. Le banche predisporranno mutui ancorati al tasso BCE ma è loro facoltà decidere anche di associare a questi mutui uno spread presumibilmente più alto. Ovvero la convenienza viene azzerata dal "carico" ulteriore che pone la banca |
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05/02/2009, ore 17:34
@ LongoleoMi riferisco comunque, che se aumenta l'euribor quello della BCE sarà sempe più basso?Grazie |
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05/02/2009, ore 17:40
Non hai colto...l'eccezionalità...della risposta...che è vera ai dati attuali.Per l'altra cosa, la risposta di Lasheras aveva già dato completezza...al quesito.Il succo è che le banche si metteranno con uno spread più alto di almeno 0,50-0,80%, in modo che se il BCE resta più basso dell'euribor, loro saranno protetti.Quindi non ci sarà mai una garanzia...di fare l'affare...visto che il futuro non lo si può prevedere.Storicamente la differenza tra i due tassi in periodi di normale liquidità, si scosta di solo lo 0,20% medio. |
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06/02/2009, ore 18:05
E quindi uno scostamento medio dello 0,20% a mio giudizio non giustifica uno spread molto più elevato che applicano le banche per indicizzare il mutuo al BCE.... in parole povere... guardando l'andamento storico, sommando tasso e spread, è meglio legarsi all'euribor. Lo scostamento di gran lunga superiore allo 0,20% avuto nei mesi scorsi è stato solo un evento eccezionale. |
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