Accedi con Google+
Registrati con LinkedIN

Accedi con ForumConsumatori


Recupero Password Chiudi
Accedi | Registrati


Iscritti a ForumConsumatori: 68200  Discussioni create: 40498  Messaggi inviati: 260678
Iniziata: oltre un anno fa   Ultimo aggiornamento: oltre un anno fa   Visite: 15417

0
0 / 0
Rev.0 Segnala

Ciao a tutti,tempo fa ho contratto un prestito con una banca (prestito d'onore) e al momento della restituzione e' venuto fuori che il direttore ha commesso un errore nell'indicazione delle date di restituzione, cosicche' dovro' iniziare a pagare ad aprile 2007. Dopo vari mesi di attesa e in seguito, a loro dire, di un'ispezione in cui solo la mia situazione risulta irregolare, mi hanno proposto un'apertura di credito di 5.000 euro, che si aggiungerebbero ai 17.000 che devo restituire. Io pero' non sono convinta della bonta' della soluzione: 1) perche' se la banca ha commesso un errore, devo essere io a pagare? In altre parole, e' lecito quello che mi stanno chiedendo?2) se lo fosse, la cifra che loro mi propongono e' troppo alta rispetto a quella che deve coprire il numero delle rate mancanti (330 euro al mese, per 12 mesi, a me viene meno di quello che dicono loro);3) mi stanno mettendo fretta, dicendomi di rispedire i moduli firmati in settimana. Aggiungo che non abito in Italia, e il fatto di non potermi recare personalmente a chiarire le cose rende tutto piu' difficile. La banca presenta il tutto come una cosa vantaggiosa per me, ma rimane sempre che devo pagare una cifra per un errore che non ho commesso io.Mi potreste almeno indicare una legge a cui appellarmi o qualcuno a cui rivolgermi? Io sono tentata di non firmare nulla, mi sembra che mi stiano chiedendo qualcosa di illecito.Grazie in anticipo.

aggiungi un commento
aggiungi un commento
Data
Votazione
Non hai ancora votato! Vota ogni singolo contributo che ritieni utile o interessante e che sia ben scritto per permettere ai contenuti di qualità di salire in alto.
Vota ora facendo click sulle icone e vicino ogni domanda, commento o risposta
Pagina 2 di 3
Vai alla pagina [1 2 3]

0
0 / 0
Rev.0 Segnala

La situazione non e' confusa, e' quella che ho descritto. Forse pero' ho saltato qualche dettaglio, nella fretta. Il preammortamento partiva partiva a settembre 2005 e finiva a marzo 2006. Il contratto, per il pagamento del preammortamento, prevedeva una scadenza per il 31 marzo 2006, da me puntualmente onorata.Per il resto delle rate il pagamento, come da contratto (l'unico documento che porta la mia firma), le scadenze partono dall'aprile 2007. La banca invece mi chiedeva di cominciare a pagare nel 2006. Quando finalmente sono riuscita a far capire all'impiegata (dopo tre settimane che lo ripetevo) che io avevo delle scadenze diverse, la banca e' rimasta in silenzio per sei mesi e soltanto ora, alla fine di settembre, si sono rifatti vivi.Hanno ammesso di aver commesso un errore nel contratto e che percio' mi offrivano un'apertura di credito di 5.000 euro (ecco da dove vengono) per coprire il tempo che va da marzo 2006 ad aprile 2007 (secondo il loro piano). La mia domanda e' questa: mi possono chiedere una cosa simile sapendo che l'errore e' stato commesso da loro? Io ho il presentimento di no, anche perche' la cifra e' altissima e non copre un anno di certo, ma molto di piu' (il mio prestito ammonta a 17.000 euro, facendo le proporzioni 5.000 euro sono troppi). E poi rimane che l'errore e' partito da loro, se io non ho cominciato a pagare e' solo perche' nessuno per sei mesi mi ha detto cosa dovevo fare.In piu', mi stanno mettendo fretta (tipo restituire i documenti firmati seduta stante). Aggiungo anche che non abito in Italia, ma all'estero. Io credo che poterne discutere di persona avrebbe reso le cose diverse.Per telefono l'impiegata non si e' trattenuta piu' di cinque minuti, e questo non aiuta le cose.Comunque, grazie per la risposta: mi hai fatto capire che la loro soluzione non e' l'unica possibile e che il contratto puo' essere modificato in un altro modo (perche', per esempio, non calcolare un altro preammortamento per l'anno in piu'? Se mi costa altri 1.000 euro non mi fa differenza, meglio di 5.000 sara').Grazie di nuovo e se ho tralasciato qualcosa, dimmelo pure.

aggiungi un commento
aggiungi un commento

0
0 / 0
Rev.0 Segnala

Chiedo scusa, ho tralasciato di cosa parlo: e' un prestito.Grazie di nuovo.

aggiungi un commento
aggiungi un commento

0
0 / 0
Rev.0 Segnala

A questo punto conviene fare una lettera raccomandata a.r. all'ufficio reclami della banca e per conoscenza alla filiale, esponendo i fatti. Si può certamente risolvere il contratto precedente stipulandone un altro. Non mi pare consigliabile accettare un' apertura di credito i cui costi sarebbero senz'altro maggiori.

aggiungi un commento
aggiungi un commento

0
0 / 0
Rev.0 Segnala

Grazie, stavo pensando anche io a qualcosa di simile. Per me si tratta di capire perche' sono arrivati a questa proposta, anche in considerazione della lentezza con cui hanno affrontato il problema. Fra l'altro mi hanno detto che avevano ricevuto un'ispezione, senza la quale mi pare di capire che non avevano nemmeno preso in considerazione il problema.Andiamo bene...

aggiungi un commento
aggiungi un commento

0
0 / 0
Rev.0 Segnala

e' prassi comune nell'ambiente bancario che l'ufficio ispettorato gestisca i reclami della clientela.da cui le tempistiche e da cui il fatto che non abbiano necessariamente avuto un'ispezione.
C'è bancario e bancario: anche in banca la pratica vale più della grammatica (Nickname)

aggiungi un commento
aggiungi un commento
Pagina 2 di 3
Vai alla pagina [1 2 3]


Prendi parte alla discussione
Prima volta? Assicurati di aver compreso le linee guida di partecipazione

Informativa sull'uso dei Cookies

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.OK

Gentile visitatore,

l'accesso gratuito a questo sito è possibile grazie al presenza di alcuni inserti pubblicitari.

Ti chiediamo gentilmente di disattivare il blocco della pubblicità dal tuo browser e, possibilmente, di sostenerci visitando i siti degli sponsor.

Grazie per la comprensione.

Ok, ho disattivato il blocco su questo sito