iscritto al CAI perchè la liberatoria non è stata portata alla Posta anche se fatta( l'assegno non è stato pagato a prima presentazione , ma è stato pagato appena è arrivato materialmente alla Posta, Quindi non c'è stato nessun protesto)Sono scaduti i 6 mesi di divieto di emettere asseni già dal 6 Giugno 2009mentre una banca mi ha ridato il blocchetto è ho ripreso ad operare, in un'altra banca ancora non vinene cancellato tale divieto.Cosa devo fare per ottenere la cancellazione del divieto di emetterre assegni in tutte le banche, così come è stato inserito?Grazie per la cortesia di rispondermi
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22/07/2009, ore 14:01
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22/07/2009, ore 16:58
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22/07/2009, ore 20:27
Piccolo chiarimento:Non esistono tante banche dati CAI quanto sono le banche;La sola banca dati CAI è quella presso la BIT;Se una banca riesce a dare un carnet, tutte le banche sono in grado di darlo;Se il nominativo non è più iscritto in CAI, potrebbe essere iscritto nella lista dei protesti (5anni) della camera di commercio, pertanto l'altra banca leggendo i protesto (se così è) se inventata una scusa per evitare di consegnare il carnet |
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22/07/2009, ore 22:27
Più semplicemente il nominativo è in una banca dati segreta ed illegale della banca che rifiuta il carnet. |
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28/07/2009, ore 15:37
GRAZIE PER LE RISPOSTESituazione risolta.Secondo me ha ragione Petrosino, praticamenteogni banca dopo una iscrizione al CAI nonostante la cancellazione è automatica dopo i 60 gg. o a seconda degli altri casi, si riserva il diritto di valutare se il cliente può continuare ad avere fiducia e quindi proseguire un rapporto con quella banca oppure no.Patricamente noi contiamo poco o niente.Grazie ancora. |
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31/07/2009, ore 11:46
La banca che non ti ha ridato il blocchetto e quella da cui hai emesso l'assegno impagato alla prima presentazione? |
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