Sono separata da mio marito da 3 anni e non ho mai ricevuto l'appannaggio mensile di 400 €, da corrispondere a nostra figlia, disposta dal giudice. Ora il debito nei miei confronti inizia ad essere notevole e supportata dal mio legale ho appena inviato un'ingiunzione al mio coniuge. Nel frattempo sono venuta a conoscenza di altri debiti contratti da mio marito, il quale non se la passa certo bene e non posso fargliene una colpa, ma devo tutelare, anche per mia figlia, l'unico bene che ancora posseggo anche se al 50%: la casa coniugale. Per coprirmi le spalle l'avvocato mi ha consigliato di accendere un'ipoteca sull'immobile, nella parte competente a mio marito, e di recarmi presso il catasto di Latina (abito ad Aprilia) per l'iscrizione. Mi sono sentita rispondere dal Gerente che dovevo rivolgermi ad un'Agenzia perchè tali iscrizioni debbono essere effettuate portando un "supporto informatico" e che io non sarei certamente stata in grado di "scaricare un programma apposito" (ho pensato che equivaleva a darmi della deficiente). Non sono in grado di affrontare una spesa di 400-600 €, propostami dalle Agenzie. Qualcuno sa se c'è una via da seguire senza spendere un'enormità, visto che per questi casi dovrebbe essere tutto gratuito?