Salve a tutti sono Antonello: non so se è la sezione giusta per evidenziare il mio problema.In pratica mi sono rovinato con le mie mani , vi espongo il mio problema nel mese di giungo 2011 mi sono fatto richiamare un assegno postale emesso da me ovviamente dal conto personale, fin qui tutto ok mi hanno fatto la liberatoria solo che mi sono dimeticato di portarla in posta in tempo utile per non essere iscritto in cai, e ci sono andato qualche giorno dopo la scadenza alchè il limpiegato non ha accettato la liberatoria anche se dalla data del notaio la stessa era stata presentata in tempo utlie, mi sono rivolto ad un avvocato il quale ha fatto richiesta alla prefettura di avellino ma non'è stata accettata intanto avevo emesso un'altro assegno sempre delle poste di piccolo importo che non'è stato possibile ritirare prechè mi hanno detto non sono riusciti ad rintracciarlo. Come detto in precedenza mi sono rovinato da solo da tener presente che ho un'attività commerciale e giorni fa mi chiama la banca e mi fa presente che devo consegnare il carnet per ho la revoca ad emettere assegni.Ho bisogno di aiuto, non so come andare avanti a poter far fronte agli impgni presi con i fornitoriGrazie in anticipo
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26/08/2011, ore 11:37
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30/08/2011, ore 15:33
Che il secondo assegno sia stato protestato ne puoi stare certo perchè, in mancanza di autorizzazione ad emettere assegni, lo prevede la legge in automatico e probabilmente sarà in mano al prefetto. In merito all'accertamento del protesto, basta che fai una visura in camera di commercio, così sai anche il notaio che lo ha protestato e puoi chiedere a lui a chi ha trasmesso il titolo. |
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02/09/2011, ore 18:25
Ho trovato qusto articolo leggetelo potrebbe esservi utile.http://www.professionisti24.ilsole24ore.com/art/Professionisti24/Diritto/2010/02/1_ricorso_urgenza_assegno_protestato.shtml |
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