consiglio
Salve a tutti, scrivo dinuovo dopo un anno. Faccio un breve riassunto: separato da un anno, 2 figli e mantenimento di 350 euro mensili, 1 cessione del v di 300 euro e due deleghe di 300 euro cadauna tutte scasenza 2019 (tot trattenute in busta 900 euro) finanziamenti vari per circa 50000 (cinquantamila) euro che non pago piu' da un anno. Stipendio netto 800 euro mensili (gia' detratti i 900) da detrarre i 350 dei bambini. Ho ancora la residenza dove vivevo da sposato, ma nessuno vive piu' li', numero del telefonino cambiato, e condivido una stanza in un appartamento al costo di euro 150 mensili. Praticamente irreperibile. L'altra mattina si presenta un UG dai miei genitori dicendo che c'era un atto giudiziario a mio nome, ma i miei riferivano che io non vivevo li e non sapevano dove trovarmi. Inoltre ho degli assegni mai coperti per un totale di 5000 euro. Cosa mi conviene fare? Cosa potra' succedere? non ho nessuna proprieta' ne altre entrate. Posso continuare a vivere nell'anonimato (il che non mi dispiacerebbe)? grazie ANTICIPATAMENTE
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04/03/2011, ore 08:59
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04/03/2011, ore 09:34
Che tu non possa assolutamente pagare nulla è assodato, ma dichiarabile a tutti e nulla ti possono fare. In quanto all'anonimato non mi sembra legale. Ma forse questa è solo una mia opinione. |
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04/03/2011, ore 10:31
Sei "irreperibile" fisicamente ma non lo sei fiscalmente e giudizialmente, le scartoffie arriveranno sempre all'ultima residenza e risulteranno regolarmente notificate, inoltre eventuali indagini porteranno alla conoscenza del tuo datore di lavoro (non mascherabile visto che versa tasse e contributi a tuo nome) e da li sarà facile per il fisco e per la legge individuarti anche "fisicamente".Nascondersi è inutile, ti conviene ritirare gli atti e le missive che ti inviano, se non altro per opporti. |
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04/03/2011, ore 19:42
MAUREYcomincia a convincerti che non sei un delinquente e chièditi perchè mai vivi latitante. Sei in una situazione disastrata sia familiarmente che economicamente,ma è una situazione purtroppo comune a milioni di persone.Al punto in cui sei non hai scelta. Gli assegni saranno protestati e il creditore cui li hai dati può fàrsene solo una cornice perchè purtroppo non sei in condizione (almeno adesso) di poter concordare un rientro a mòzzichi e stràscichi.Quindi al di là di questo inconveniente cosa vuoi che ti possa ancora succèdere che già non ti sia successo ? Ormai la legnata l'hai presa e non ti resta che risollevarti ma occorre tempo. |
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05/03/2011, ore 16:41
Parole sante... Pensate a me... Ma tanto stò sempre a rialzarmi ihihihih sono come i gatti... nove vite???? lo spero::: ;-* |
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24/10/2012, ore 00:52
eccomi di ritorno, proprio oggi mi ha contattato un procuratore stragiudiziale. abbiamo fissato appuntamento per dopodomani, cosa mi chiedera'? e come dovro' rispondere??? grazie |
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