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18/09/2012, ore 09:40
Buongiorno a tutti, mi presento: sono Francy, ho 32 anni e mi sono appena registrata x avere un consiglio, un supporto, un aituo... non so da dove cominciare, la mia storia è molto lunga e quindi cercherò di essere il più sintetica possibile... sono sposata da ben 14 anni e ho un figlio adolescente che al momento è la mia unica ragione di vita ed è il motivo per cui ho trovato la forza di reagire alla situazione tremenda in cui mi trovo ormai da qualche anno. Premetto che fin dai primi anni di matrimonio ho sempre avuto a che fare con finanziamenti di ogni genere, sempre regolarmente ( e aggiungerei a fatica ) pagati... nel 2007 dopo una profonda crisi coniugale e perdita del posto di lavoro, mio marito decde di mettersi in proprio, aprendo una ditta individuale di impianti elettrici... io, innamorata come il primo giorno, decido di stargli vicina in questa sua nuova "avventura" e per giunta decidiamo anche di acquistare una casa accendendo un muto per 121mia euro...i primi tempi tutto bene, anche se non nego che la rata del mutuo, bollette, carta di credto e prestiti vari fan si che io debba stringere sempre più la cinghia e affrontare qualche sacrificio...ma per amore della famiglia si va avanti, fino a quando un maledetto incidente stradale lo immobilizza a letto x sette mesi... le spese sono il nostro ultimo pensiero, io affronto un periodo di depressione...morale della favola, mi ritrovo a distanza di cinque anni con debiti verso i fornitori x oltre quarantamila euro, la casa ipotecata, qualche finanziamento rimasto in sospeso e tasse su tasse da pagare fino ad arrivare a una profonda crisi coniugale.... la situazione tra noi pian piano si è riassestata e stiamo assieme, siamo ritornati nella nostra città d'origine perche nella città dove ci eravamo trasferiti era ormai impossibile proseguire la sua attività... dal punto di vista economico non so davvero dove mettermi le mani e da dove ricominciare... vorrei tanto attivarmi per poter sanare il sanabile, ma i debiti sono troppi e con il nostro lavoro riusciamo a malapena a pagarci un misero affitto... io non dormo la notte, ho passato dei momenti tremendi e soprattutto ho tanta rabbia perchè so che tutto questo non è dipeso da me, io fin dall'età di 18 anni ho sempre lavorato e pagato, pagato e lavorato... la situazione mi è sfuggita di mano e non so da dove cominciare...scusate lo sfogo ma non so più a chi rivolgermi....a cosa andremo incontro?
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18/09/2012, ore 12:05
Buongiorno Francy, provi ad informarsi se rientra nei parametri della legge n. 3 del 27/01/2012 "...disposizioni in materia di composizione della crisi da sovraindebitamento". Saluti. |
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18/09/2012, ore 16:20
Sii orgogliosa di avercela messa tutta, adesso la palla passa agli altri, se non avete reddito da dipendente diretto assunto a tempo indeterminato non vi succederà nulla (seccature a parte) se avete anche debiti con lo stato, questo vi perseguiterà vita natural durante, ma si può fare il callo anche a questo. Coraggio |
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