Non vorrei sembrare quello che gufa , attenzione pero' a non confondere i casi che poi son dolori , una finanziaria puo' ( puo' non deve ) cedere il credito o dare mandato perche' sia riscosso , son due cose diverse , il primo caso si verifica in genere quando il debitore non ha nulla di attaccabile ( ma non c'e' una regola per cui si verifica sempre ) , si vende il debito per un valore molto inferiore e si mette la perdita a bilancio per compensarla parzialmente con le tasse ( in caso il bilancio fosse prima positivo ) , la societa' di recupero in quel caso cerca di recuperare qualcosa in piu' di quanto ha pagato il debitoed ecco che si arriva dopo tira e molla alla proposta di saldo e stralcio , e correggetemi se sbaglio anche pagando a saldo e stralcio credo che le segnalazioni nelle centrali rischi restino come se non si fosse pagato il debito;
Secondo caso il debitore ha uno stipendio e/o un patrimonio attaccabile , in questo caso in genere ( ma anche qui non c'e' una regola fissa ) il debito non viene ceduto ma viene dato mandato di recuperarlo o si tenta in proprio se la finanziaria ha una sua struttura dedicata , in questo caso di saldo e stralcio non se ne parla
e si arriva spesso alla definizione per via giudiziaria ( e qui arriviamo al quinto dello stipendio )
ovviamente e' il giudice in base alla situazione a stabilire se si puo' prelevare una quota dello stipendo e quanto
( fino appunto massimo 1/5 ) , veniamo agli immobili , se sono esenti da ipoteca sono in teoria attaccabili
e possono finire in un'asta giudiziaria , si deve sempre passare per un giudice e si possono portare dei motivi per cui la cosa non e' fattibile ; se c'e' ipoteca la cosa cambia , il bene e' di proprieta' del debitore
solo sulla carta perche' chi ha l'ipoteca ha un titolo preferianziale su quel bene , in pratica il bene e' della banca finche' non si pagano tutte le rate anche se il "proprietario" ci paga le tasse come se fosse suo , che succede in questi casi ? In genere si lascia perdere, pero' se il bene e' stato in gran parte pagato e il debito e' rilevante non e' detto che non si possa tentare anche a titolo di guerra psicologica di aggredirlo.
Il mio consiglio e' quello di insistere con la finanziaria , e vedere se si riesce ad arrivare a condizioni piu' vantaggiose , se proprio non c'e' verso allora armarsi di santa pazienza ed attendere gli eventi .