Buon Giorno oggi sono purtroppo un imprenditore fallitosono disperato cerco aiuto e cerco qualcuno che mi aiuti non cerco soldi o chi sa cosa cerco solo di capire cosa mi sta accadendo, sono sposato ho una figlia fantastica vorrei tanto poter iniziare da capo una nuova storia della mia vita ma in questo momento sono caduto in un mondo pieno di caos.La mia azienda una srl e nata nel 1999 sempre prodotto utili pero nell'ultimo anno purtroppo abbiamo beccato 2 aziende che ci hanno fatto buchi per circa 1.200.000 €, e purtroppo non riuscendo piu a sostenere i debiti e stata presa l'amara decisione di portare i libri in tribunale, ho cercato in tutte le maniere di poterla salvare anche con mezzi propi, ma il tutto si e riscontrato inutile, anzi ho peggiorato solo le cose mettendo a rischio il sostenimento della mia famiglia.Ho cercato associazioni e informazioni maggiori per chi ha bisogno di aiuto in questi casi ma purtroppo nulla qualcuno sa se esiste una associazione per gli imprenditri fallitiVi ringrazio in anticipo intanto questo e uno sfogo di una persona spaventata.
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01/10/2009, ore 12:59
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01/10/2009, ore 13:03
guardi io sono un dipendente e sono fallito anch'io non perdita del lavoro ma per i debiti...cmq non e' l'unico e' la cosa inizia a preoccupare un po tutti pensi che nella zona di torino nord hanno chiuso tante aziende..anche srl ed spa..la situazioone e' drammatica..non mi resta che farle i miei auguri..pensi alla slaute e magari se riesce a trovare un lavoro anche da dipendente riparta da zero... |
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01/10/2009, ore 13:38
Scusa ma non ho capito bene la tua situazione.... non sei fallito tu ma la società essendo una SRL.... |
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01/10/2009, ore 13:44
Salve,qui a Padova e provincia il peggio ha cominciato a sentirsi al rientro dalle ferie,vi assicuro che non c'è luce a medio termine.X Cavallarip:Sò cosa significano certe situazioni sia fisicamente che psicologicamente,a mio padre toccò la stessa cosa,ma non si perse mai d'animo e credo che nessuno debba farlo,capisco cosa vuol dire sentirsi il mondo crollarsi addosso,ma scopri anche quali sono i veri amici.Sarà dura psicologicamente poichè un fallimento vuol dire la perdita di tutto ciò che avevi,ma mai aver paura di affrontare il futuro,bisogna sempre reagire o si rischia veramente la salute.Le parole sò che servono e anche no,ma le posso assicurare che se lei tiene duro il primo periodo,il resto sarà una passeggiata e poi ricomincerà,ad esempio mio padre ricominciò come dipendente e aveva 50 anni,forse erano tempi diversi (anni 80) ma stesse situazioni.Le auguro di passare al meglio ciò che a da venire,ma le assicuro non c'è alcun motivo per essere demotivati e non ricominciare. |
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01/10/2009, ore 13:50
Fog...se ha portato i libri in tribunale........Non creiamo illusioni inutili,anche se è una SRL non cambia nulla,amenochè non fosse stata in una stanza 4x4.Certo il giudice potrebbe anche rifiutare un'eventuale richiesta di fallimento da parte di un titolare di azienda,ma sarebbe ancora peggio e non stò a spiegare il perchè. |
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01/10/2009, ore 14:06
...qualcuno sa se esiste una associazione per gli imprenditri falliti....CONFINDUSTRIA ?scusa la battuta, ma il fallimento fa parte della storia imprenditoriale di tanti in confindustria.Purtroppo i piccoli imprenditori non sono difesi da nessuno , se non "paradossalmente" dalla legge fallimentare.Non ho competenze legali, ma credo si possa dire che Il fallimento, contrariamente alla bancarotta, non è reato.Essere obbligati a portare i libri in tribunale è terribile per chi ha datol'anima per la propria impresa..ma se come racconti hai fatto onestamentre tutto il possibile e tra clienti morosi e , temo, banche, sei stato messo in ginocchio, allora i libri in tribunale li si porta paradossalmente "a testa alta".un bravo avvocato e la fortuna di trovare un curatore tosto....poi dal fallimento si può ripartire. |
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