Un buongiorno a tuttiRisparmio per il momento le mie traversie, che sto ancora purtroppo vivendo e delle quali, passata questa ultima esperienza negativa del pignoramento (penso ne seguiranno altri ma ormai non c'e piu' niente da pignorare) , potro' postarne in modo piu' dettagliato, giusto per dare un report su un caso concreto e alquanto "grosso" sia per importi che per creditori.Non sono piu' nella condizione di permettermi un avvocato per consigli e informazioni; ho cercato in rete e mi sono fatto una certa opinione sulla cosa (da fesso non ho chiesto all'U.G. quando era qui a fare il pignoramento ma penso che comprenderete che il momento e' abbastanza avvilente e non ti lascia molta lucidita').Questo il mio quesito al quale spero che qualcuno voglia gentilmente rispondermi1) Il pignoramento ha una sua validita' (90 gg??) ?Cioe', o il bene e' venduto all'asta entro 90 giorni dalla data del pignoramento o, in caso negativo, ritorna nella disponibilita del proprietario?2) La data di inizio conteggio dei giorni e' quella della visita dell' U.G. (dalla quale data. di fatto e di sostanza. mi e' stata tolta la disponibilita' del bene)?Ringrazio chi avra' voglia di replicarmi e un cordiale salutoLeo
non ho piu' parole
Leo
** CITAZIONE ATTUALE ** non ho piu' parole
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11/10/2009, ore 19:31
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11/10/2009, ore 20:11
LEOSERa meno che tu non sia un collezionista di vasi cinesi ( dinastìa Ming o giù di lì e sempre che l'UG sia un esperto d'arte ) questi 28.000 euro,i tuoi creditori, da dove spèrano che fuorièscano ?E siccome vedo che giustamente ti preòccupi,debbo crèdere ai vasi cinesi o ad una mini-pinacoteca privata ? |
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11/10/2009, ore 20:19
Ciao Caglostoho seguito un po' di discussione e cosi' ho "acquisito" iltermine UG.Ti ringrazio per lo sconto ma sono 280000.! :)Ormai ho fatto "esperienza"sulla mia pelle e penso che ,dopo la casa, potro' stare tranquillo (si fa' per dire) non avendo piu' nulla di mio possesso.Non e' una preoccupazione ma solo sapere se posso riprendere possesso della mia auto , casomai avessila fortuna di trovare uno straccio di lavoro; non abito in una citta e gli spostamenti sono difficoltosi con pulmann e treni. |
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11/10/2009, ore 20:21
scusate la "dislessia" ma sta tastiera sta proprio tirando gli ultimi.... |
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11/10/2009, ore 20:50
Essendoci passato (non io ma mio padre parecchi anni fà) per i creditori privati converrebbe che tu vendessi la casa e con il ricavato li pagassi lo stesso dicasi per la banca poichè sanno che in caso di un'asta immobiliare il bene andrebbe venduto per meno del suo valore di mercato anche se la tua casa avesse un valore di mercato di 100.000 euro ne converrebbe sempre a loro non fare l'asta.Hai provato a proporglielo ? magari senza chinare troppo la testa........ |
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11/10/2009, ore 21:07
Salve Avendisono strade che sono state percorse all'inizio (la questione va avanti da un paio d'anni ormai); come ben sai, quando si arriva alle buste "verdi" c'e ben poco da fare;o hai di tuo , o hai fatto il furbo e ti sei messo i bei soldini in tasca: chiudi all'ultimo momento con un bel saldo e stralcio magari al 30%. e saluti tutti (sempre per fare,diciamo, gli onesti! ) o te ne freghi, saluti lo stesso tutti e te ne vai.In tutta questa vicenda non mi ha mai veramente preoccupato quello di perdere tutto bensi quello di fallire e questo, fortunatamente, non e' avvenuto ne puo' piu' avvenire avendo cessato l'attivita' da oltre 1 anno. |
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