Buongiorno a tutti, chiedo gentilmente un consiglio, una risposta, qualsiasi cosa riesca a farmi ragionare. Ieri con mio marito abbiamo ricevuto una telefonata di un recupero crediti per una carta di pagamentop di cui da un paio di mesi non siamo piu riusciti a pagare le rate, ci ha detto di saldare l'importo ( circa 5.500 euro) entro 10 giorni o al massimo ci si può accordare per dividerlo in 4 rate.altrimenti tra meno di una settimana depositerà i documenti e procederanno poi al pignoramento.inutile dire che non abbiamo questi soldi altrimenti avremmo pagato le rate mensili. Oltre a questo abbiamo anche un altro paio di carte ma di importo intorno ai mille euro l'una che entro poco procederanno alla stessa maniera.come funziona il pignoramento?, quali sono i tempi?noi siamo proprietari di un appartamento dove viviamo, sul quale abbiamo una ipoteca a garanzia del mutuo, due macchine che nn valgono quasi niente, mobili in casa ancora da finire di pagare ed elettrodomestici vari, cosa possono fare?avendo gia segnalazioni a causa loro e già ceduto il quinto dello stipendio non sappiamo veramente dove trovare questi soldi.qualcuno può gentilmente darmi una idea di cosa può succederci?grazie per le eventuali risposte.
Rev.0 Segnala
04/06/2009, ore 09:30
|
||||
|
Vota ora facendo click sulle icone e vicino ogni domanda, commento o risposta
Rev.0 Segnala
04/06/2009, ore 09:37
Si aspetti un mare di telefonate e tra le parole anche qualche insulto.Continui se riesce a pagare il mutuo della casa.Cmq legga altri post nella sezione recupero crediti e si renderà conto di quanta gente è nelle sue condizione e ha avuto risposta.Vedrà che troverà anche quella che fà per lei.PS: Agenzie Recupero crediti alias cani da riporto,abbaiano ma hanno perso tutti i denti.BayzNebbia |
||||
|
Rev.0 Segnala
04/06/2009, ore 09:43
grazie nebbia per la risposta, si il mutuo della casa è l'unica cosa che paghiamo regolarmente anche perchè l'unico stipendio che ci è rimasto va direttamente in banca.grazie. |
||||
|
Rev.0 Segnala
04/06/2009, ore 10:23
scusate, nebbia o chi altro sarà così gentile da rispondermi di nuovo, avendo dato una letta ai post nel forum mi sorgono due domande :1)la società di recupero crediti può telefonare e non identificarsi chiaramente con un nome e chiedere a mio marito dove lavora?2)nel mio caso è utile o consigliabile mandare a questa società di recupero crediti la diffida che ho trovato nel vademecum?grazie mille. |
||||
|
Rev.0 Segnala
04/06/2009, ore 10:33
Mariacaterina devi tener conto di una cosa, sono loro a telefonare a casa tua...di conseguenza se vuoi rispondi, altrimenti li mandi a quel paese...loro non possono chiederti proprio un bel niente visto che non siamo in tribunale....esempio...a me hanno chiesto se lavoro, risposta: non sono tenuto a dirvi niente sulla mia vita privata...i miei dati li avete, agite di conseguenza!! |
||||
|
Rev.0 Segnala
04/06/2009, ore 10:40
mariacaterina,se le telefonano e non si identificano metta giù il telefono dicendo che per avere una risposta devono identificarsi comunque lei non è tenuta a dire dove lavora suo marito e soprattutto se dovessero telefonare sul posto di lavoro o ai vicini o parenti, mandi subito lettera di diffida sia al recupero crediti e alla finanziaria vedrà che si calmano!!come ha già deto Nebbia che è molto competente continui a pagare regolarmente il mutuo...NON si preoccupi can che abbaia non morde...salve |
||||
|