Residenza all ’estero con debito in Italia
Salve a tutti,Vorrei gentilmente ricevere un'informazione circa 2 settimane fa ho ricevuto un decreto ingiuntivo per un debito di 3500 euro ,quindi avendo un lavoro a tempo indeterminato in Italia rischio il quinto dello stipendio.La mia azienda mi ha proposto a settempre di andare a lavorare sotto un 'altra azienda in Francia quindi prenderei residenzain Francia e pagherei le tassein Francia, la mia domanda e' secondo Voi trascorsi i 40 giorni piu' 10 il giudice potrebbe farmi pignorare lo stipendio anche se non risulto piu assunto in Italia ma da un'azienda francese dove andro' a vivere?Grazie in anticipoSaluti:Reprofondo
Iniziata: oltre un anno fa Ultimo aggiornamento: oltre un anno fa Visite: 5877
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08/06/2011, ore 23:04
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09/06/2011, ore 15:04
REPROFONDO dice<<<< la mia domanda e' secondo Voi trascorsi i 40 giorni piu' 10 il giudice potrebbe farmi pignorare lo stipendio anche se non risulto piu assunto in Italia ma da un'azienda francese dove andro' a vivere ?>>Innanzi tutto il Giudice non pignora una mazza dopo i 40 gg+10. (che saranno poi questi + 10 non l'ho capita.....).Il Giudice può pignorare dopo che il Creditore ha presentato l'Ingiunzione & Precetto scaduti. Significa che dopo i 40 gg del termine per opporsi all'Ingiunzione deve arrivarti il Precetto.Che non arriva mai alla scadenza esatta dei 40 gg,ma sempre dopo qualche mese (almeno uo o due ). Questo significa che se non faranno in tempo a notificarti il Precetto perchè risulti trasferito altrove (come da relata di notifica retrostante),gli atti ti dèbbono èssere rinotificati in Francia.E per fare questo occorre che il Creditore abbia un riferimento legale colà per rifare gli atti. A meno che non vi sia una convenzione europea in materia specifica tra Italia e Francia. Però attenzione :Se alla ricezione del Precetto non ci sei e lasciano la cartolina di avviso,non ritirandola,vale come avvenuta notifica. Perindiposcia è BASILARE che il notificatore ( Posta o messo giudiziario ) venga avvertito che tu sei espatriato all'èstero.E deve risultare anche all'ufficio emigrazione del Comune,altrimenti non sei emigrato,ma semplicemente assente. E la notifica del Precetto va avanti uguale..........Spero di èsser stato chiaro. |
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09/06/2011, ore 22:27
Buonasera,E' stato molto chiaro la ringrazio del suo prezioso aiuto , per 10 giorni intendevo il termine ultimo che condedono per pagare quando arriva il prefetto.Credo allora di essere in tempo a non incorrere in nessun pignoramento perche' dal 1* settembre il mio contratto sara' gia' francese e quindi qualche giorno dopo mi rechero' nel mio comune per iscrivermi all AIRE prendendo la residenza in Francia,A questo punto l'ufficiale giudiziario constatera' che sono residente all'estero.SPERIAMO BENE.GrazieCordiali Saluti.Reprofondo |
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09/06/2011, ore 22:30
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