salve,spero di ottenere preziose informazioni in merito a dei comportamenti del direttore di una banca...vi spieghero in breve la mia situazione: mi ritrovo ad essere debitore di 3 banche,non perche mi sono mangiato i soldi al videopoker ma per aver ereditato da mio padre sia delle proprieta immobili che aime' i debiti fatti per dei prestiti bancari....Ritrovandomi cosi rovinato a vita se non li pago! qualche giorno fa ho avuto dei contatti con diversi legali ed un direttore di una banca per vedere di risolvere in qualche maniera la situazione debitoria.... in un colloquio con un direttore di banca ed il suo legale sono stato trattato come un verme da i loro atteggiamenti....nel colloquio ho chiesto delle informazioni dettagliate su come si sia potuto arrivare a queste cifre esorbitanti eloro si sono limitati a dirmi il debito ad oggi senza darmi le delucidazioni desiderate...adesso mi chiedo: 1 e mio diritto prima di pagare sapere info dettagliate(del tipo tassi di interesse applicati,spese ,ecc)? 2 esistono delle leggi in merito a questo tipo di trasparenza bancaria? 3 la banca si puo rifiutare di darmi le informazioni da me richieste?4 posso denunciare l'accaduto? se si chi sono gli organi di competenza?5 non ce un limite legale sull'applicazione dei tassi di interesse applicati? 6 se la banca ha applicato dei tassi estremi ed agisco legalmente a cosa va incontro?....vi ringrazio anticipatamente per ogni eventuale risposta e vi sono grato per ogni informazione che mi potra essere utile
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26/06/2009, ore 09:47
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26/06/2009, ore 09:55
i tassi se erano legali (e lo erano) all'epoca della sottoscrizione poco importa se oggi sono alti, vanno riferiti all'epoca in cui nacque il contratto.per avere info lei ha tutto il diritto, magari le chiederanno delle spese per il rilascio di duplicato contratto (che suo padre avrebbe dovuto tenere da parte) |
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26/06/2009, ore 09:55
le tue domande sono tutte lecite e legali; oltre a copia dei contratti/ atti di mutuo originali, in quanto erede del rapporto devi essere il destinatario di tutte le comunicazioni in precedenza destinate a tuo padre, nonchè di tutte le informazioni / chiarimenti che tu ritenessi opportuno chiedere, e non solo in ottemperanza alle vigenti norme sulla trasparenza (a cui comunque ti rimando) ma anche per correttezza di rapporto.una domanda sola: sei ancora nei tempi per rinunciare all'eredità? hai provato a valutare questa ipotesi? |
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26/06/2009, ore 10:16
intanto grazie mille per avermi risposto...riguardo alla successione mi sono informato e non posso far niente ormai..avendo accettato l'eredita di mio padre mi ritrovo anche debitore..fu un grosso errore all'epoca accettare l'eredita |
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26/06/2009, ore 22:35
E' vero come erede (testamentario o legittimo) hai diritto a guardare tuttle le carte che servono, per il problema dei debito, perchè non vendi gli immobili e ti metti in tasca la differenza? Se non coprono i debiti e non hai immobili tuoi lascia tutto in mano alle Banche che procedino, il vero problema e se hai da perdere di tuo. Ma non potevi chiedere allo sportello successioni delle Agenzie delle Entrate prima di procedere a chiudere la succesisone? La potevi accettare, ad esempio, con beneficio di inventario, alle Agenzie delle Entrate sono ben preparati su questo argomento |
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