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qualche amico mi dice che le finanziarie o banche quando non riescono a riavere i soldini " rottamino il credito " per avere sgravi fiscali e portare la perdita in bilancio, a loro volta ( i recupero crediti che acquistano al 10% i crediti ) fanno la stessa cosa ........a questo punto ognuno e' contento.....ma ci lascieranno in pace a noi poveri creditori ?? mah ....sto 2010 lo vedo nero ....molto nero..... saluti

adda passa' a nuttata
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E' più o meno così, solo che chi acquista il tuo debito al 10% a te,chiederà sempre il 100%.E li entra in gioco il fiuto e l'esperienza, se vuoi essere lasciato in pace, offri il 20% che accetteranno e si chiude la partita.

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Link vari vademecum settore recupero crediti.
http://www.adusbef.it/forum/leggi.asp?P=1&id=203057



Claudio




Ciao!

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tanto per specificare, la prima banca non ci guadagna nulla, può mettere "a perdita" (e quindi non pagarci su le tasse) l'importo effettivamente "perso".gli sgravi fiscali non sono un regalo, ma un normale meccanismo per cui non si pagano le tasse sulle perdite.

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Tanto per rispecificare : la Banca NON perde mai e per un semplice motivo. Non invste soldi veri e soprattutto suoi,ma li inventa virtualmente moltiplicando pani & pèesci perchè la Legge glielo consente.Se le Banche dovèssero impiegare ed investire soldi in banconote di loro proprietà e non dei clienti depositanti,chiuderèbbero dopo una settimana.In quanto al giochetto fiscale in chiave contabile caro VAGANDO NEL DESERTO,a furia di bagare,sei rimasto troppo lontano dalla realtà.E' una storiella vecchia come il mondo.Perciò è come il Banco : vince sempre,anche quando sembra che perda......................

LA NOBILTA' DELLO SCHIAVO, E' LA RIBELLIONE !
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infatti caglio' io li pago virtualmente dato che non tengo una lira ....se vogliono gli do i soldi del monopoli

adda passa' a nuttata
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Tanto per rispecificare : la Banca NON perde mai e per un semplice motivo. Non invste soldi veri e soprattutto suoi,ma li inventa virtualmente moltiplicando pani & pèesci perchè la Legge glielo consente.---cagliostro, quello che insisti a sostenere.. non è assolutamente vero!non è la banca che moltiplica il denaro, ma il sistema economico.nel bilancio della banca ciò che sta all'attivo ha un corrispondente al passivo, se presta dei soldi è perchè li ha raccolti coi depositi, con le obbligazioni, col capitale sociale, ecc.pertanto se un prestito non viene onorato la banca ha perso dei soldi, questo è palese. e su questi non ci pagherà le tasse. ci mancherebbe altro, aggiungo.Se le Banche dovèssero impiegare ed investire soldi in banconote di loro proprietà e non dei clienti depositanti,chiuderèbbero dopo una settimana.---ovvio, le banche sono nate appunto per raccogliere denaro e prestarlo.

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