Discussione spostata dall'area "Mutui e finanziamenti". |
Buongiorno a tutti...sono nuova di questo sito e viste le tematiche vorrei porvi un quesito.Una persona molto vicina a me si è vista arrivare da una società di recupero crediti 3 comunicazioni (con posta prioritaria normale, non raccomandata con a.r.) per il recupero di un credito fatto con una società di credito al consumo (non la mittente della lettera) nel lontano 1992.Questi signori non si sono mai fatti vivi in questi anni e accampano un credito che nonn è chiaro in nessuna delle 3 comunicazioni, o meglio, ci sono cifre non uguali.Ma....questo tipo di comunicazioni, se veritiere, non devono essere fatte con raccomandata ????E poi sono tutti moduli prestampati con caratteri molto grandi per me atti a "spaventare" un po' le persone...tra l'altro, guarda caso, tutte e tre le comunicazioni arrivano di sabato. Non credo sia solo una coincidenza.L'ultima parla si una visita a casa per prelevare soldi, o gioielli, o macchine, con forzatura da parte delle forze dell'ordine se non ci sarà nessuno in casa.Mi sembra a dir poco ridicolo visto che le forze dell'ordine si muovono credo solo su disposizione di un giudice.Non c'è un modo per far finire queste pagliacciate? E' possibile che queste società sperino di trovarsi davanti magari una persona anziana che ci caschi e per paura paghi?? E nessuno può prendere provvedimenti in modo che questi la finiscano di usare queste procedure subdole????