sai a me forse è capitato...ti spiego in due parole...l'altro giorno mi ha telefonato la finanziaria plusvalore dicendomi che il finanziamento fatto con loro era decaduto e che quindi urgeva saldare la cifra.Io ovviamente sono caduta dalle nuvole non mi ricordavo assolutamente di avere mai avuto rapporti con questa finanziaria...allora chiedo di quanto era l'importo iniziale di questo finanziamento e mi rispondono che la cifra richiesta era di 6000 euro per l'acquisto di mobili (!?!) che le rate erano di 122 euro per 48 mesi e che ne sono state pagate solo 18...A quel punto mi è venuto un ragionevole dubbio...e se il mio ex convivente avesse stipulato questo debito a mia insaputa? Lui aveva accesso alle mie buste paga, alle bollette di gas, luce e quant'altro, e anche ai miei documenti...Ma la cosa che più mi ha dato da pensare è che la signorina ad un certo punto della telefonata mi ha detto: "mi scusi se l'ho contattata ma abbiamo provato a chiamare il Sig. xxxxxxx ma non risponde"E quindi? Se la titolare del finanziamento ero io perchè contattare prima lui di me?Ora voglio richiedere la copia del contratto di questo fantomantico finanziamento e poi vedere...ovviamente se la firma non dovesse essere la mia, mi rivolgerò ad un avvocato per avere chiarezza...ma voglio fare una domanda: se io per ipotesi non riuscissi a dimostrare di non avere mai firmato e che ero all'insaputa di tutto, per quanto tempo posso rimandare il pagamento? ma sopratutto posso chiedere un saldo a stralcio?Grazie per le risposte...

ELISAcredo che il tuo ex ti abbia inserito come coobbligata,tacendo sul fatto della separazione e per due motivi.Il primo : una seconda firma, ( soprattutto quella del còniuge o convivente )accèllera e aiuta la concessione di un finanziamento.Il secondo : avrà pensato che anche se tutto va a ramengo,chi se la prende in saccoccia,sei tu ! Ma ha commesso un errore di superficialità che annulla anche la tua domanda finale.Siccome la firma non è tua,e lo si potrà evincere in qualunque momento,potrai ( in teorìa ) mèttere nei guai lui e la Finanziaria, in persona del responsabile dell'Agenzìa che accettando la tua firma < apòcrifa > ha avallato un falso e una truffa ai tuoi danni.Mai dimenticare che le persone incaricate da una Finanziaria/Banca a recepire firme,documenti,etc. rispòndono< ufficialmente > di quanto allegato al finanziamento,nonchè dei dati e delle persone convenute in sua presenza.In altre parole,chi riceve e istruisce la pràtica,funge un pò da << Notaio >> e ne risponde con la direzione e con la Legge. Esattamente come in questo caso. Quindi se dovèssero ritelefonare,avvìsa la gentile signorinella che si desse una calmata,sennò vai a denunciare sia loro che il tuo ex perchè il finanziamento di cui parlano,per quanto ti riguarda,è palesemente falso.Il vero problema è un altro : che sei finita in CRIF comunque. E da lì non se ne esce nemmeno con una sentenza. E' questo il vero e irreparabile danno che il tuo ex non potrà mai farsi perdonare.

LA NOBILTA' DELLO SCHIAVO, E' LA RIBELLIONE !
LA NOBILTA' DELLO SCHIAVO, E' LA RIBELLIONE !

tutto quello che scrivi , controllato da un avvocato . e giusto.PERO? ti perdi allultimo .>>> dal crif non si esce nemmeno con una sentenza> qui sbagli , L'avvocato dice . che se la sentenza da ragione all'utente che ha subito una truffa a sua insaputa. . e che ha ragione. VIENE IMMEDIATAMENTE CANGELLATO DAL CRIF CON DISPOSIZIONE DEL GUIDICE. cagliostro posso essere io a sbagliare , ma un'avvocato nonchè procuratore vedi che conosce le leggi. LUI SI ELOGIA per tutto il resto che hai scritto , niente da dire.

AHHAHAAH CAGLIOSTRO PARLI DI CODICE FISCALE PLASTIFICATO SENZA SAPERE CHE ESISTE ANCHE IL PROVVISORIO CHE E UN FOGLIO DI CARTA FACILMENTE FOTOCOPIABILE,HA SOLO LA FIRMA CHE E DI COLORE MA LA FIRMA BLUE O NERA NON E UN PROBLEMA CON UN OTTIMA FOTOCOPIATRICE

PERSONALMENTE USO IL PROVVISORIO DA UNA VITA E NON MI FA STORIE NESSUNO