per bancariononno: confermo che il tuo è un sogno, ed è quindi irreale, mentre la mia "filosofia", in realtà molto pratica e reale, è stata supportata anche dai cosiddetti "conti della serva".per vicko: se ometti le disquisizioni tra sogno e filosofia e vai diritto al sodo, capirai che io ti ho suggerito di non aprire un conto corrente, pur con un rendimento in apparenza altissimo (e bancariononno, pur con il suo atteggiamento polemico ed astioso che tutti conosciamo, conferma questa mia tesi), e ti ho proposto di investire in pronti contro termine, di una banca o di un'altra poco cambia, in quanto assai più convenienti per un "parcheggio" di pochi mesi, e anche nel lungo periodo, se confrontati con un conto corrente. hai ragione se hai perso il filo del discorso, ma la colpa non è mia.

Sapiens... secum est (Il saggio sta con se stesso) (Seneca, Epistole, 9, 16)

E continuarono a chiamarlo l'ineffabile.

Sono intervenuto su questo post solo per rispondere ad Ottobre, ma indirettamente ho risposto anche al forumista domandante, quando ho detto (come al solito evidenziato la realtà) gli italiani hanno un sogno “tenersi i soldi sul conto ad un tasso buono (ed il 3% è un tasso buono), senza perdere la testa in cosa investire (e prendersi le fregature). La risposta ad Ottobre era d'obbligo, leggendo quello che ha scritto, giacche, lui si che ha ingenerato tantissima confusione, quella che anche tu stai facendo, Gustavo. Il forumista non ha manco detto quanti soldi deve investire, indicando solo un range tratto dal fogli informativo della banca (o pubblicitari) e tu ed Ottobre ci avete ricamato sopra, come tanto bene sapete fare (specialmente tu, Gustavo). ERA CHIARO CHE SCRIVENDO “IL SOGNO DELGI ITALIANI è LASCIARE I SOLDI SUL CONTO, NEL CASO SI SPUNTASSE UNA BUON RENDIMENTO” ERA CHIARA ANCHE LA RISPOSTA AL FORUMISTA DOMANDANTE!!!!!!!! Invece Voi due no!!! Dagli a scrivere inesattezze e di filosofia e soprattutto FUMO

va bene, stasera non pagheremo la cena con il rendimento dei pct, ma col tuo sogno del rendimento sul conto corrente....

Sapiens... secum est (Il saggio sta con se stesso) (Seneca, Epistole, 9, 16)

E continuarono a chiamarlo l'ineffabile.

non sappiamo esattamente quanto voglia investire, ma sicuramente qualcosa di abbastanza sostanzioso in quanto costituisce "l'apporto personale" per ottenere un mutuo immobiliare, e per un periodo di tempo limitato....altrimenti io stesso gli avrei suggerito di diversificare, acquistando per esempio titoli di stato a lungo termine: le nuove emissioni danno il 3% con ritenuta 12.5%, quindi qualcosa in più dei pct, ma nell'ottica di smobilizzare rapidamente sono solo una complicazione in più....bancariononno, io ritengo di averci pensato su almeno abbastanza....ma tu?

Sapiens... secum est (Il saggio sta con se stesso) (Seneca, Epistole, 9, 16)

E continuarono a chiamarlo l'ineffabile.

Ma scusatemi un attimo, ai miei tempi (15 anni fa) esistevano le assicurazioni, dove potevi investire dei soldi per poi prenderne tanti in più (io l'ho fatto e non ho avuto nessuna fregatura) forse ora non esistono più?Per me resta sempre il fatto che lasciare i risparmi sul c/c dove ti danno il 2% netto (perchè sfido chiunque, compreso bancariononno, a dirmi che ti danno di più) è da somari, piuttosto li metto sotto la mattonella e non faccio arricchire ancora di più i venditori di soldi.
Per quanto lunga possa essere la tempesta, prima o poi il sole dovrà pur splendere