Buongiorno, sono un rivenditore, un mio cliente 20 gg fà mi ha pagato una fornitura con un assegno di 326 euro, il quale non è stato pagato alla prima presentazione ne alla seconda ...L'assegno a tutt'ora non mi è stato restituito dalla mia Banca (unicredit) e anzi mi hanno addebitato la cifre di 108 euro con causale "spese commissione e spese relative ad assegno ecc) essendo la prima volta che mi capita che un assegno non è stato pagato, e il fatto che sono poco esperto in queste cose, vorrei saper come mi devo comportare in casi simili.. grazie.
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12/01/2013, ore 08:42
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12/01/2013, ore 11:05
Se ti può consolare non sei l'unico a cui è stato dato un assegno cabrio, tempo fa un mio cliente mi ha rifilato come si dice a Roma una bella sola con un assegno per un totale di 3200E. Dopo che la banca ti ha ridato il titolo devi sentire se il cliente è disposto a sistemare la cosa dandoti anche il 10% della somma e le spese bancarie che ti hanno addebitato. Se la situazione non si risolve per via bonaria non ti resta che rivolgerti a un avvocato e andare per vie legali per il precetto decreto ingiuntivo etc. etc. Restando il fatto se il tuo cliente ha qualche cosa da perdere, altrimenti perdi solo altri soldi per pagare l'avvocato. Auguri
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12/01/2013, ore 12:42
Grazie redbass per la risposta, non mi resta che aspettare che mi ritorni l'assegno e contattare chi lo ha emesso, sperando di rientrare nelle spese bancarie e del 10 % e ovviamente l'importo dell'assegno ! |
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14/01/2013, ore 15:42
Redbass ha ragione ........ ma volendo puoi anticipare la sorpresa: un salto in camera di commercio e puoi verificare subito se il soggetto ha già dei protesti e saprai subito quale sarà la tua sorte. Nel caso in cui fosse il primo o ne avesse pochi allora ti conviene contattarlo. In bocca al lupo. Cratos |
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