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Ciao a tutti, vi spiego il mio problema: mia mamma ha firmato un assegno da un blocchetto che non era del suo conto e su cui non era delegata, oltretutto il conto era chiuso da un paio di anni, la banca mi ha detto che sarebbe stato protestato e infatti l hanno mandato dal notaio, oltretutto oggi mi hanno informato che l assegno protestato non e' pagabile e che devo rivolgermi alla provincia o in tribunale perche' a loro non e' mai successo un caso analogo, mi chiedo ma se l assegno non e' pagabile come risolvo la cosa??? E poi, se l assegno e' stato firmato da mia mamma protesteranno lei, perche' la banca mi dice che protestano l intestatario del conto e non mia mamma?? Non capisco... mi date un aiuto? Grazie mille.

Preciso inoltre

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tua madre non può essere protestata per aver firmato un assegno non suo, verrà protestato l'intestatario del conto per non aver custodito con cura i moduli, e giustamente quell'assegno non è pagabile per vizio di forma (e di sostanza).

quell'assegno non essendo pagabile, tua madre estinguerà il debito con un assegno suo.



Ho imparato che l'improbabile se fa guadagnare i commercianti, gli artigiani, i politici diventa più certo del probabile...

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Preciso inoltre che il conto era chiuso da un paio di anni...

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non c'entra: gli assegni andavano resi o distrutti, proprio per non incorrere in questi problemi. in effetti la banca, al momento dell'estinzione chiede se ci sono assegni in circolazione!



Ho imparato che l'improbabile se fa guadagnare i commercianti, gli artigiani, i politici diventa più certo del probabile...

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Non vorrei sembrare presuntuoso, ma giustappunto, l'argomento è stato oggetto di studio per una materia di esame. Innanzitutto voglio avvisare tutti, che il blocchetto degli assegni come lo intendiamo di solito è semplicemente una cosa pro-forma, che rispetta i requisiti previsti dal ns codice civile, relativamente alla legge sui titoli. Questo vuol dire che se su un foglio bianco e si scrive:

Roma 13 maggio 2012

A Vista pagate per questo assegno bancario la somma di euro mille/00, sulla mio conto presso la banca PincoPallino, Filiale di Roma Via Mascani 4, all'ordine di Lego Alfredo, firmato Gustavo

Il beneficiario sig. Lego Alfredo può andare tranquillamente alla filiale di via Mascani 4 della Banca PincoPallino a riscuotere. Se alla banca PincoPallino, Gustavo non ha il conto viene protestato per mancata autorizzazione, protesto che, vista la attuale normativa, non può essere sanato con il pagamento tardivo.

Tradotto nel caso specifico, ha fatto bene la banca a protestare l'assegno, con la clausola "Mancata Autorizzazione", non valendo AFFATTO la circostanza che l'assegno è stato messo su carnet di un c/c intestato ad altro (tra l'altro i carnet moderni manco riportano il n. del conto), che poi, sia intestato ad altro è una convenzione tra la banca ed il suo cliente, che nulla vale nei confronti del terzo beneficiario. Un altro esempio. Una spa che ha il conto nella banca PincoPallino e nella stessa banca ha il conto il suo amministratore. Se quest'ultimo trae un assegno sul carnet della Spa, senza mettere il timbro, la banca trattaria è obbligata a pagare l'assegno ma sul conto personale di chi ha firmato, nulla valendo il rapporto sottostante tra il numero dell'assegno che identifica il conto corrente. Nel caso l'amministratore non abbia il conto alla banca PincoPallino, due sono le cose da fare. Primo chiamare l'amministratore e farsi apporre il timbro (cosa pericolosa visto che l'assegno è stato microfilmato varie volte) o farlo protestare per "Mancata Autorizzazione".


Se sommate il T.A.N. al Tasso di Mora, tutti i mutui stipulati dagli italiani sono presuntivamente usurai, TUTTI, proprio TUTTI

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totalmente d'accordo nel caso di società, non sono del tutto convinto nel caso di privati, facciamo un altro esempio;mia madre vedova per sbagloo paga un paio di scarpe con un assegno del conto intestato solo a mio padre deceduto due anni prima (conto estinto a suo tempo, almeno gli assegni giacenti dovevano essere resi). mio padre ovviamente non può andare protestato, mia madre comunque estingue il debito con un suo assegno del suo conto attuale, perchè mai dovrebbe andare protestata per un errore (posto che comunque, in quanto assistita "amministrativamente" dai figli, potrebbe essere che non glie ne frega nulla di essere protestata). In altre parole, l'abbinamento assegno/conto/intestatario non è una bazzeccola, altrimenti perchè bloccare i carnet assegni rubati? Dante87, mi manca un passaggio!.



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