Buongiorno a tutti.Vi volevo chiedere dove stà la verità in questa situazione.Premesso che sono dalla parte del torto, ho emesso un assegno un paio di mesi fa.Venerdì il beneficiario l'ha incassato. Io sono fuori fido e il direttore della banca, giustamente, non me lo voleva pagare.Mi dice che l'unico modo è che il beneficiario lo richiami, e che lo poteva fare entro martedì (oggi).Chiamo immediatamente (venerdì) e lui gentilissimamente si reca nella sua banca e fa richiamare l'assegno.Ho dormito sonni tranquilli fino a stamattina, fin quando ho aperto il conto sul computer e scopro che l'assegno è ancora in sospeso.Stamattima mi reco in banca e il direttore mi dice (incavolato) che l'altra banca ha dei problemi tecnici e che non riesce a richiamarlo. Ma mi dice di stare tranquilla.Oggi pomeriggio ritorno in banca e dopo venti minuti di spiegazioni sui vari richiami fisici ecc (non ho capito una cippa lippa) mi dice che non si riesce a far niente.Allora mi sono alterata perchè ho specificato che se l'avessi saputo ieri mi sarei mossa diversamente con l'aiuto di qualcuno per coprire l'assegno, ma sicura che l'avessero richiamato ero tranquilla.Ho detto che al di là di aver sbagliato io in principio, questa volta anche una delle due banche ci avrebbe rimesso perchè, visto che il beneficiario l'aveva richiamato già venerdì, qualcuna aveva sbagliato e io avrei denunciato...All'improvviso quello che venerdì non era in suo potere lo è diventato con la parola "denuncia" e voilà... mi ha pagato l'assegno (facendomi capire che faceva uno sforzo grandissimo)Dovè la verità? Il mio direttore ha forse preso la cosa alla leggera e saltato qualche passaggio? Perchè alla bontà non credo più....