Salve a tutti. Espongo questo problema e spero che qualcuno possa darmi delle dritte.In seguito alla cessione della mia attività ho ricevuto degli assegni in pagamento, non intestati ma solo postdatati e con importo. Il primo aveva scadenza 30 ottobre versato in banca il 2 nov e dopo 3 giorni la mia banca mi dice che la banca intestataria ha richiesto il titolo originale perche' l'ABI risultava sconosciuto. Poichè son passati altri due giorni ma nulla, mi reco personalmente nell'altra banca dove, assente il direttore, ricevo notizia dall'impiegata che mi comunica strane cose: prima che l'assegno potrebbe essere rubato, poi che l'assegno è di una società cessata tre anni fa e carnet non riconsegnato perche' intestatario pare comunico' uno smarrimento... Insomma per farla breve, oggi 9 novembre non so ancora che fine ha fatto l'assegno e non capisco perche' la banca traccheggia. Ora mi chiedo: qualora questo assegno risultasse rubato, a cosa vado incontro? Il firmatario dell'assegno pare sia sconosciuto al conto, ma perche' avrebbe fatto una cosa del genere sapendo che rischia una denuncia penale? O forse sono io che da profana e ingenua, l'ho solo presa in quel posto?
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09/11/2010, ore 11:41
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09/11/2010, ore 12:47
Se hai ceduto l'attività lo avrai fatto a una persona ben identificabile, vai prima di tutto da tale persona e chiedi spiegazioni. |
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09/11/2010, ore 12:49
Subito dopo (se non sarà esauriente e credibile) passi ad una caserma dei CC e sporgi denuncia.Giusto per completezza, di che tipo di attività stai parlando? |
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09/11/2010, ore 13:10
Pero' vi prego, asteniamoci da commenti scontati. Apicio, grazie per la risposta, ma quando mi chiedi di andare dalla persona in questione a chiedere spiegazioni mi cadono le braccia...Qui si sta parlando di un assegno forse rubato o di conto corrente cessato e tu mi chiedi se ho avuto la cortesia di chiamare l'interressato? Ovviamentre la persona in questione è stata contattata e ovviamente non ha voluto neanche dialogare sull'accaduto chiudendo la comunicazione. Qui si parla di truffa bella e buona |
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09/11/2010, ore 13:34
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09/11/2010, ore 13:37
Questo è il caso, in cui la consulenza di un legale è d'obbligo.Oltre i vari reati da contestare, e allo stesso tempo, escludere e provare ogni responsabilità tua nella vicenda, ritengo che vi sia anche da rendere nulla la cessione dell'attività, anche se non specifichi se gli assegni andavano a totale o parziale pagamento per rilevare la stessa. |
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