Azioni in eredità,vendita-apertura dep.titoli?
Avrei bisogno di un consiglio/informazione.
Alla morte di mio padre,io e le mie 2 nipoti(figlie di mio fratello deceduto anch'esso)siamo diventati eredi di Azioni Carige ed Enel,detenute presso deposito titoli di mio padre nel c/corrente della Carige.
La divisione delle azioni sarà il 50% a me e l'altro 50% alle mie nipoti, nella ragione del 25% a testa.
Finite tutte le pratiche per la successione,ieri mi sono recato presso la banca Carige,per chiedere se fosse possibile trasferire la mia parte (50%)in un mio conto corrente presso un'altra banca,in cui esiste già il conto deposito.e vendere l'altro 50% delle nipoti(ovviamente con il loro accordo.)
L'impiegata della Carige,mi ha detto che per vendere le azioni,e/o per trasferirle,devo pirma aprire presso la loro sede un conto/corrente a 3 nomi(io e le mie nipoti) aprire un conto deposito a tre nomi,e trasferire tutte le azioni.
a questo punto potremmo procedere alla vendita e/o al trasferimento.
Ora chiedo se è possibile fare la vendita o trasferimento direttamente dal conto deposito di mio padre,visto che siamo i legittimi eredi,senza dover aprire conti correnti e conti deposito,che dovremmo chiudere il giorno dopo la vendita delle azioni,con una spesa non indifferente.
Mi chiedo se la richiesta della Carige sia legittima!
Anche considerando che,noi siamo in 3,ma se fossimo 20 eredi,dovremmo aprire 20 conti correnti? e 20 conti deposito?(Alla Carige non è possibile aprire un C/C con più di 3 nomi)
Mi sembra una perdita di tempo,oltre che una spesa inutile.
E' possibile vendere/trasferire le azioni,senza sottostare all'imposizione della Carige?
Aspettando una vostra risposta,
cordialmente saluto
Binson
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10/11/2012, ore 10:04
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10/11/2012, ore 10:12
Si c'è sempre bisogno di un conto d'appoggio,il tipo di soluzione trasferimento o apertura temporanea è legata all'entità ed agli importi in giuoco. |
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10/11/2012, ore 10:46
Grazie per la pronta risposta. La cosa mi fa inc...arrabbiare,la trovo una imposizione assurda,e una spesa inutile....ma se non c'è altra soluzione... Le banche c'è la mettono tutta per farti spendere un po' di soldi! Sopratutto dovrò recarmi alla banca in conteporanea alle mie nipoti,che lavorano,per cui sarà un problema,aprire il C/C,il conto deposito,trasferirci le Azioni,dare ordine di vendita,trasferire la mia parte presso il mio C/C personale,Chiudere il conto deposito,dopo la vendita e trasferimento,chiudere il C/C a tre nomi! Una perdita di tempo e denaro!!...del tipo "rendiamo difficili le cose semplici" Grazie e saluti Binson
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10/11/2012, ore 14:21
nche considerando che,noi siamo in 3,ma se fossimo 20 eredi,dovremmo aprire 20 conti correnti? C'è un attimo di contradizione in quello che ha scritto, infatti la banca Le sta chiedendo di aprire rapporti intestati a tutti e tre e non tre rapporti, infatti se vi fossere 20 eredi si aprirebbe un conto intestato a 20 eredi ed un dossier titoli a tutti e venti e NON 20 (non considerando che il software ci riesce o meno). Precisato questo, la banca non c'entra nulla, infatti le azioni sono titoli NOMINATIVI e tali azioni PER FORZA di cose verranno intestati a tutti e tre, non potendo farsi altrimenti e non per volere della banca. ATTENZIONE, valutate bene i miei interventi sono un INFILTRATO, così afferma QUALCUNO |
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10/11/2012, ore 16:24
Si,forse mi sono spiegato male,la Banca mi ha chiesto di aprire un conto corrente a tre nomi,ed un solo dossier titoli con tre sotto dossier(?).Ma la Carige,che io sappia,non fa conti con più di 3 intestatari (Non so,se fa delle eccezioni). Mi domando (ovviamente,per pura ipotesi!)se gli eredi fossero ...20 persone,come si comporta?Fa aprire 20 dossier titoli?Apre un C/C,e un dossier titoli,con sottodossier a nome di venti? Ovviamente,le Azioni sono nominative a nome di mio padre,ma diventano nominative a mio nome e a nome degli altri eredi,passando da un dossier all'altro,dopo di che le potrò vendere.Il risultato non cambia. Visto che dovremmo essere per forza presenti(tutti gli eredi)non si potrebbe saltare questo passaggio puramente burocratico,e costoso per gli eredi? Anche considerando la svalutazione che hanno già avuto le Azioni? Sicuramente questi sono i regolamenti,ma se dovesse pagare la banca,o se non ci traesse nessun guadagno,credo che i regolamenti,sarebbero diversi! Lo ammetto,ho il dente avvelenato contro le banche,e in special modo contro la Carige,di cui sono stato cliente per anni(In quanto dipendente pubblico,e QUASI obbligato a questa scelta,dato che era la scelta di default,appena assunti) Quando un po' meno qualunquista,o cercato di informarmi(non esisteva ancora internet)ho capito che la banca mi faceva pagare un sacco di spese inutili,e cercavano di prendermi in giro,quando andavo a protestare,rispondendomi,una volta che le spese (20 euro di Apertura e chiusura conto ,ad ogni estratto conto trimestrale)erano giustificate per l'usura delle tastiere!!. tutt'ora fanno pagare 3 euro mensili se non si fanno operazioni con internet!(ovviamente si pagano anche se non si fa nessuna operazione!) Qualche anno fa' facevano pagare 3 euro nensili se si aveva un conto/corrente on-line Il Pressidente Berneschi,ad una intervista televisiva affermava,che non erano cari,bastava andare a contrattare i costi! Ora mi domando,quante persone anziane,poco informate,ignoranti(nel senso che ignorano di potersi fare i propri interessi,andando a protestare!)sapessero dove e come "contrattare"? E pensare che la Carige è una cassa di risparmio,senza fine di lucro. Chiedo scusa per questo mio sfogo. Il fatto è che ormai, ho paura che la Carige cerchi di trarre più guadagno possibile dai suoi clienti!! Questa la ragione delle mie domande iniziali! Saluti Binson
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