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Vorrei un consiglio da un Legale, se possibile, su come ottenere un risarcimento da parte della banca. Cerco di essere breve.

Nel 2009 la banca mi ha fatto titolare di assegni intestati ad una SAS perchè una sigla spiceman apposta su di un timbo, era da attribuire a me perchè simile a quella depositata su un modulo bancario che invece è stato riconosciuto dal legale rappresentante della società in questione. Tra l'altro questi assegni, non saldati alla scadenza, sono stati regolarmente saldati entro 60 gg con tanto di liberatoria da parte dei creditori. Invece la banca, nonostante questo, ha comunicato al notaio che ha provveduto a segnalare la cosa in Prefettura nonostante, ripeto, fossero stati pagati, attribuendo a me un'insolvenza che non mi apparteneva.

Capisco che la cosa è contorta, ma non è facile spiegare in poche parole la vicenda (ci son voluti 5 anni, figuriamoci...). Ho chiesto al mio avvocato di procedere con la richiesta di un risarcimento nei confronti della banca che per 5 anni mi ha tenuto col fiato sospeso recandomi danni psicologici, fisici, e morali. La risposta è stata che non si può ottenere sempre un risarcimento se nn ci sono stati danni tangibili (per es. segnalazioni, protesti ecc). Qui ci vorrebbe un consiglio di un Legale che possa indirizzarmi sul da farsi. Ho rischiato una condanna penale (non sto a spiegarvi perchè) per fortuna scampata, per 5 anni ho temuto che la banca trovasse qualcosa che potesse danneggiarmi (la Legge del più forte, hai visto mai...), e non posso richiedere un risarcimento? C'è qualcuno che sappia se c'è una sentenza pilota che riguardi un problema come questo? Dove posso cercare secondo voi? Un consiglio grazie

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I soloni del forum hanno una frase preconfenzionata che inseriscono in molte risposte, ovvero "Rivolgiti ad un legale Adusbef"

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assolutamente no, solo che talvolta, la domenica mattina, si può avere qualcos'altro da fare; una passeggiata in campagna, per esempio.

nel caso specifico, concordo con il legale del forumista scrivente, difficile quantificare i danni subiti, oltre ad eventuali spese legali, e, come si da, cane non mangia cane, e legale non mangia legale! o, usando altre parole, il forumista scrivente dovrebbe "fare da se", senza l'assistenza del legale.



Ceterum censeo Carthaginem delendam esse.

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Io invece non ci ho capito quasi nulla, infatti:

Nel 2009 la banca mi ha fatto titolare di assegni intestati ad una SAS perchè una sigla spiceman apposta su di un timbo, era da attribuire a me perchè simile a quella depositata su un modulo bancario che invece è stato riconosciuto dal legale rappresentante della società in questione. Tra l’altro questi assegni, non saldati alla scadenza, sono stati regolarmente saldati entro 60 gg con tanto di liberatoria da parte dei creditori. Invece la banca, nonostante questo, ha comunicato al notaio che ha provveduto a segnalare la cosa in Prefettura nonostante, ripeto, fossero stati pagati, attribuendo a me un’insolvenza che non mi apparteneva.

Cosa vuol dire? Immagino, ripeto immagino solo, che la banca non abbia autenticata la firma sul timbro apposto sugli assegni della società attrobuendola a Lei che non aveva poteri di firma, per cui li ha restitutiti per "mancata autorizzazione". Questa causale non è sanabile, manco con il pagamento tardivo, di qua la segnalazione al Prefetto. Ci ho visto giusto o si tratta di altro? Poi se qualcuno ha capito qualcosa si faccia aventi e dica.


Se sommate il T.A.N. al Tasso di Mora, tutti i mutui stipulati dagli italiani sono presuntivamente usurai, TUTTI, proprio TUTTI

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sanabile sì, se il primo imputato risulta estraneo ed emerge quindi l'errore della banca, in un modo o nell'altro "ci sono voluti cinque anni".

ma la domanda era; posso chiedere un rimborso? no, se non ci sono stati danni quantificabili.



Ceterum censeo Carthaginem delendam esse.

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lasciate perdere, non esite nemmeno insultarlo. Esiste il danno biologico che l'utente cita. mi pare di avere capito cosa e' successo, hanno imputato a lei una firma simile. La banca ha commesso un grave errore, non ha usato la minima diligenza nel controllare che lei non avesse alcun rapporto con la sas. Perche' dice il suo legale che non esiste segnalazione? il notaio ha proceduto in base alla segalazione della banca. Rimango un po perplesso che la prefettura non la abbia sanzionata. Come mai? Se esiste direi che una visitina ad un legale adusbef le costa solo l'iscrizione. mi permetto consigliarle lo studio Tanza. non mi pare troppo distante da lei Saluti



Hannibal
www.palombarimotociclisti.it


Hannibal www.palombarimotociclisti.it

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