Considerando il caso di due coniugi in comunione ereditaria con un figlio, alla morte di uno di essi si ha chiaramente lo sciogliemento della comunione patrimoniale e......gli immobili aquistati durante il matrimonio e quindi in comunione vanno per il 75% (50% per la definizione stessa di comunione ereditaria + 25% in eredità) al coniuge superstite e il restante 25% va al figlio....gli immobili aquistati prima del matrimonio invece sono beni personali del defunto e quindi vanno al 100% in eredità e divisi in parti uguali tra il coniuge (50%) e il figlio (50%)....per quanto riguarda invece i risparmi del defunto, per legge si ha che "i proventi del lavoro di ciascun coniuge o i frutti dei beni personali" non fanno parte della comunione patrimoniale e quindi è da considerarsi come bene personale il conto corrente bancario che il defunto aveva in vita tanto più per il fatto che era intestato solo a lui. Tenendo a mente tutto ciò, nonostante quindi quel denaro fosse un bene personale del de cuius, la legge però prescrive che allo scoglimento della comunione patrimoniale il coniuge superstite abbia comunque diritto ad ereditare il 50% dell'importo residuo. Per come quindi mi pare di aver capito in questo caso specifico di risparmi appartenenti al solo de cuius il coniuge superstite ha diritto per eredità solo al 50% e non anche alla metà della somma restante da dividere col figlio in parti uguali (25% + 25%). SBAGLIO???? URGONO CHIARIMENTI!!!!
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23/01/2009, ore 16:11
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23/01/2009, ore 16:14
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23/01/2009, ore 17:46
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24/01/2009, ore 13:16
Ok, ma senza che mi si dia una qualche motivazione i miei dubbi rimangono quindi qualche altro commento sarebbe di grande aiuto. Per porre la domanda in altro modo:Iin sede di successione legittima la modalità di divisione dei beni facenti già parte della comunione legale immediata (es immobili aquistati durante il matrimonio) è la stessa che si applica ai beni che entrano nella comunione de residuo solo allo scioglimento della prima (es saldo sul conto corrente bancario intestato al solo defunto). |
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24/01/2009, ore 13:18
Ok, ma senza che mi si dia una qualche motivazione i miei dubbi rimangono quindi qualche altro commento sarebbe di grande aiuto. Per porre la domanda in altro modo:Iin sede di successione legittima la modalità di divisione dei beni facenti già parte della comunione legale immediata (es immobili aquistati durante il matrimonio) è la stessa che si applica ai beni che entrano nella comunione de residuo solo allo scioglimento della prima (es saldo sul conto corrente bancario intestato al solo defunto). |
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24/01/2009, ore 17:15
La risposta è stata restrittiva, all'ultimo suo quesito riguardo la liquidità.Quando diventa complicato, sapere dove,come e quando, ci vuole un notaio.....mi scusi.... |
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