Salve, volevo essere aiutato da qualkuno competente per capire una cosa.Devo farvi una premessa... circa 2 anni fa ho aperto un conto con uno ist. banc. perche' ho voluto avviare una piccola attività in proprio. Si chiamava Start UP in cui includono vari servizi per le attività a basso canone in cui vi e' il servizio internet baking, pos, ecc.ecc.Il problema e' che la mia attività ha avuto diverse difficolta' a avviarsi in un piccolo paesino di provinci ma nonostante cio' sono stato sempre regolare nei miei movimenti(anche se modesti) ma positivi.Ho avuto l'idea di traslocare in un basso piu' economico e ho avuto bassi profitti al punto che non ho mosso il conto di un euro da ottobre 2008 ad oggi.... il mio conto che era in positivo ha iniziato a diventare negativo nel giro di pochi mesi accreditandomi costi,canoni,interessi ecc adesso mi trovo con il conto sotto di 80€ circa e mi sono visto spuntare diverse volte il mio "direttore di banca" (causa ditta difronte all'istituto bancario) che mi sollecitava nel diventare in positivo il mio conto perche' seno' sue testuali parole" glielo chiudono dalla sede centrale d'ufficio"... ora vengo e vi chiedo: ma e' possibile tale azione. mi dicono che ci sono varie soluzioni per aiutare le ditte tipo "anticipo pos", " scopertura" ma questo non ne vuole sapere dice che la ditta e' giovane e fa pochi movimenti... e' quindi come fa' ad aiutarmi la banca anzi.. nel frattempo arriva l'impiegato della ditta che mi dice che io gli avrei fatto richiesta per smantellare il pos...... mai fatto una cosa del gnere e vedo nel documento che aveva dietro il nome e il cognome del direttore di banca. e' giusto quello che mi stanno facendo?... scusate lo sfogo!! ps: posso tranquillamente aprire il conto altrove?...
Rev.0 Segnala
16/03/2009, ore 13:38
|
||||
|
Vota ora facendo click sulle icone e vicino ogni domanda, commento o risposta
Rev.0 Segnala
16/03/2009, ore 13:51
Per quanto riguarda gli aiuti alle imprese da parte delle banche penso proprio te lo possa scordare , l'unica cosa che ti conviene fare e' quella di portare il conto in positivo e cercare con calma una nuova banca la quale possa darti maggiore elasticita' di movimento , es. apertura fido o anticipo fatture e successivamente chiudere il conto con la banca attuale. |
||||
|
Rev.0 Segnala
16/03/2009, ore 13:53
capisco ed erano le mie intenzioni ma se me lo chiude il direttore a mia insaputa? perche' gia' i aveva avvisato... lo puo' fare?... non dovrebbe avere maggiori motivazioni? |
||||
|
Rev.0 Segnala
16/03/2009, ore 14:15
Se tu non movimenti il conto ma sei in attivo non hai problemi , quindi nessuno puo' chiudertelo . Se come nel ruo caso sei in rosso di una piccola cifra e prevedi di non portare il conto in attivo il direttore in questo caso dovrebbe dirti per il tuo bene di coprire in quanto gli interessi galoppano e uno scoperto di 100 tra tre mesi sara' 120 e cosi' via , probabilmente questo te lo avra' detto . Se invece non sei in grado di coprire, il direttore ti mette in sofferenza e puo' chiuderti il conto con relative spese ed interessi . Ti conviene chiudere per evitare ulteriori azioni , di questo tempo le banche sono mooolto in rosso e molto incazzate !! Quanto detto e' nell'ipotesi tu non abbia un fido di cassa , in questo caso il discorso e' diverso ! |
||||
|
Rev.0 Segnala
16/03/2009, ore 14:20
no purtroppo non c'e' l'ho e a quanto sto capendo dipende mooooooolto dall'elasticità che ha un direttore o un altro e non tanto dalle tue credenziali. |
||||
|