Buongiorno , mi sono iscritto per chiedere aiuto pe run problema che mi sta causando fineco bank.premetto che con loro ho avuto un conto corrente online che ho chiuso a mezzo raccomandata ar a gennaio 2010.Ieri (venerdi) mi ha chiamato il direttore della mia attuale banca dicendomi che gli era arrivata una segnalazione di revoca divulgata alla centrale cai da parte di fineco bank per due anni.Ho chiamato subito fineco bank che tramite l'help desk mi ha fatto notare che il cc era scoperto di un migliaio di euro a causa di una carta revolving e che loro mi avevano inviato numerose email di segnalazione del problema.alla verifica dell'indirizzo email si è scoperto che si trattava di un indirizzo che io non utilizzavo da molto tempo ( ho la prova tramite una richiesta del fornitore del servizio email) .Ho immediatamente saldato a mezzo bonifico il mio debito e fatto reclamo a fineco segnalando che non possono avere prova che io quelle mail le lleggevo e che comunque un fatto cosi grave per la mia immagine e attività professionale meritava di essere affrontato con comunicazioni più affidabili di email.Io non ho mai ricevuto una comunicazione in merito e dopo aver chiuso il conto (cosa non ancora avvenuta) mi aspettavo una raccomandata con la richiesta dell'eventuale saldo attivo/passivo.Cosa posso fare adesso?Andrea T.
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13/03/2010, ore 10:07
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13/03/2010, ore 10:15
scusi ma per chiudere un conto non basta una raccomandata, bisogna saldare la differenza passiva nel caso ci siainoltre la vecchia e-mail probabilmente l'ha comunicata lei a suo tempo come recapito e doveva informare la banca nel momento in cui i recapiti venivano modificati. |
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13/03/2010, ore 10:39
E' vero quello che dice mika, sono un cliente fineco e tra le informazioni che si possono modificare vi è anche l'indirizzo di posta elettronica, verso il quale la banca invia tutte le comunicazioni, se il cliente lo cambia lo deve anche modificare nella sua anagrafica.Inoltre si può anche chiedere che le informazioni siano inviate (a pagamento) in forma cartacea.Ultimo ma non ultimo, se sapeva di avere ancora la revolving da pagare avrebbe dovuto lasciare sul conto la necessaria provvista. |
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13/03/2010, ore 10:40
Si capisco , io non pretendo di avere ragione al 100% però la mia buona fede è comprovata dal fatto che appena ho avuto notizia del problema ho saldato il debito . Quello che non mi torna è come mai un fatto cosi grave per me non è stato comunicato con tutti i mezzi possibili e si sono limitati ad una email della quale non c'è prova di avvenuta ricezione ( potevo essere impossibilitato in migliaia di modi alla lettura ) .Ho chiuso altri conti correnti e c'è sempre stato un contatto diverso (ar o altro) e un saldo degli attivi/passivi con la banca . Ciao |
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13/03/2010, ore 10:40
ma non c'era bisogno di chissà quali comunicazioni (se non "di cortesia"), come ha detto mika per chiudere un rapporto bisogna saldare anche i "passivi", sia del conto corrente (di cui hai sicuramente l'estratto conto online) sia della carta di credito revolving, di cui ricevi regolarmente estratto conto o puoi chiedere copie a chi l'ha emessa. |
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13/03/2010, ore 10:50
ricordiamoci che la banca - una volta che assolve gli obblighi di legge - non deve farci da mammase siamo a conoscenza che abbiamo delle passività sta a noi risolvere onde evitare situazioni di insolvenza |
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