vorrei un vostro aiuto.. ho trovato tra documenti vecchi un libretto di risparmio bancario nominativo di mio nonno defunto.. soprami ci sono 1000 lire e l ultima operazione risale al 12-2-1962 quasi cinquanta anni fà--mettendo insieme tutti gli eredi secondo voi ho diritto ad accedere a qualche info in banca e sapere se ci sono maturati interessi--grazie
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19/06/2011, ore 17:16
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19/06/2011, ore 18:31
Conti dormienti, L’Italia incassa e si “dimentica” di prevedere la restituzione Cose italiane. Qualche tempo fa il governo italiano, per fare cassa a danno dei cittadino, si inventa la “requisizione” dei fondi ,meglio dire denari, depositati in conti correnti che non avevano movimenti. Sono stati definiti conti “dormienti” e quindi lo stato si è arrogato il diritto di presumere che fossero abbandonati. Ora ce li ha Tremonti..e i soldi non bastano mai..a coprire i buchi..pertanto..amen.. |
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19/06/2011, ore 19:19
Cosa significa "amen"?Anch'io ho trovato un vecchio libretto di risparmio al portatore (intestataria mia moglie) della banca Popolare del Molise con l'ultima operazione di deposito 5 marzo 1952 ed importo complessivo 1.251 lirePer i libretti dormienti la banca non doveva avvertire i titolari prima di depositare i soldi al ministero?Mia moglie non è stata mai avvertita, ora secondo Voi sono perduti oppure posso recuperarli al ministero?Chi mi sa dire quale cifra, approsimativa, sarebbe quella attuale (rivalutazione ed interessi).Grazie |
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19/06/2011, ore 19:28
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20/06/2011, ore 11:04
Non facciamo confusione, i c.d. "conti dormienti" sono una invenzione recente (anche per finanziare l'Alitalia, ex), invece tutti i rapporto di conto o di deposito a risparmio per non mossi per tot anni non producono più interessi a partire dall'anno in cui scatta la cosa, trascorsi altri anni, il saldo viene incamerato dalla banca ed il rapporto estinto di ufficio. Nel caso di eventuali richieste la Banca è sempre a disposizione per la restituzione dell'importo al momento della estinzione di ufficio del rapporto e solo di quello. Per cui, nel caso specifico (solo teorico, giacchè la norma nel frattempo è cambiata e lo Stato si pappa i soldi) il deposito avrà fruttato gli interessi per altri tot anni, dopo altri tot anni il rapporto è stato chiuso ed a questo punto è facile fare il conto di quanto (RIPETO SOLO TEORICAMENTE), si avrebbe diritto di avere indietro (non ripaga manco il tempo perso e il costo di una eventuale marca da bollo- che non manca mai). Per i conti dormienti che passano allo Stato, mensilmente la Banca HA L'OBBLIGO di apporre nei locali della Filiale di competenza dei rapporti l'elenco degli stessi che di li a tot giorni andranno allo stato. Non contento di questo, praticamente, tutte le banche pubblicano lo elenco sul proprio sito e dulcis in fondo, la banca ricorda sempre agli impiegati di controllare tale elenco e di contattare, ove possibile gli intestatari (per il principio meglio al cliente, con la speranza che li lascino i soldi, che allo stato). La Popolare del Molise non esiste più, tra una incorporazione e tante fusioni mi pare (spero di non sbagliarmi, confondendomi con la vecchia Cassa di Risparmio Molisana ) che si tratti ora dell'Unicredit |
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20/06/2011, ore 15:09
Grazie bancariononno.Il Banco Pop. Molise è stato incorporato dalla Rolo Banca che a sua volta è stata incamerata dalla Unicredit.Comunque ho capito che visto l'importo (ad oggi saranno poche decine di euro, o sbaglio?) è meglio lasciar perdere.Ho capito bene?Grazie |
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