Ma dai... Non ci credo!!!Ma allora vale il detto:<>.Meditate gente... Meditate!!!

http://www.disastroderivati.it/strumentifinanziariderivati.pdf

Milano, 15 gen. - (Adnkronos) - La Banca d'Italia ha contestato formalmente "ad alcuni esponenti aziendali" di Unicredit le "irregolarita'", allo stato presunte, riscontrate nel corso delle ispezioni condotte sull'operativita' in derivati del gruppo, concluse nel febbraio 2008. Lo si apprende dal prospetto informativo relativo all'aumento di capitale di Unicredit, consultato dall'ADNKRONOS. Il procedimento relativo, alla data di pubblicazione del prospetto, e' tuttora pendente. La banca era gia' stata sanzionata dalla Consob in relazione all'operativita' in derivati. "Nel corso del 2007 - riporta il prospetto - la Banca d'Italia ha avviato accertamenti ispettivi sull'operativita' in derivati del gruppo e sull'attivita' di monitoraggio dei rischi. In particolare e' stata sottolineata l'assenza di un punto di raccordo consolidato a livello di gruppo, oltre a vari rilievi legati alle attivita' di gestione del portafoglio di strumenti strutturati di credito (come, ad esempio, la mancanza di metodologie comuni di valutazione)". "Tali accertamenti, conclusi nel febbraio 2008 - continua il prospetto - hanno portato alla constatazione di alcune manchevolezze procedurali e organizzative con riferimento al settore oggetto di ispezione, in gran parte riconducibili alla complessita' dei processi di integrazione di entita' legali caratterizzate da diverse culture aziendali e modalita' di lavoro, nonche' all'imprevedibile evoluzione dell'andamento dei mercati. La Banca d'Italia ha formalmente contestato ad alcuni esponenti aziendali le presunte irregolarita' riscontrate e il relativo procedimento, alla data del prospetto informativo, risulta ancora pendente".L'attivita' in strumenti finanziari derivati ha causato ad Unicredit piu' di un grattacapo. La Consob ha sanzionato Unicredit Banca d'Impresa e diversi esponenti della banca (incluso l'ad Alessandro Profumo, ma non solo lui) per carenze informative nell'attivita' di collocamento dei derivati e lo scorso dicembre la Corte d'Appello di Milano ha respinto il ricorso presentato dalla banca.Nel marzo del 2007, riporta inoltre il prospetto informativo, la Divania srl, un'azienda del Barese che produce divani, ha promosso un'azione legale nei confronti di Unicredit Banca d'Impresa contestando l'operativita' in derivati, chiedendo un risarcimento di 276,5 mln di euro. Importo che la banca ritiene "assolutamente sproporzionato", ricordando che con la societa' e' stato stipulato un accordo transattivo l'8 giugno 2005. In relazione alla causa la banca ha accantonato, in via prudenziale, 2 mln di euro.

Sig. Mauro 69, Mi dispiace entrare in una discussione in cui quello che le chiedo non centra nulla, ma diverso tempo fa sulle discussioni riguardanti il dissesto Cirio ho inserito un appello sperando che qualcuno lo possa avera accolto e qui sotto lo riporto. Mi puo' aiutare, visto ke credo lei sia riuscito ad avere tali O.C. (le cirio sono x me prioritarie) o in tal caso conosce qualcuno con cui possa mettermi in contatto ed averle??? Sentiti ringraziamenti. Andrea ****************************************************************************** Sig. Mauro69, NicolaPati, Avv. Rusconi, Andrea Lucchesi e tutti i Gentili signori del forum, vedo che in parecchi cercate di scaricare le Offering Circular, Io ho il Vs/stesso problema, Vi chiedo intanto se qualcuno ha del materiale scaricato, tradotto o quant'altro di metterlo a disposizione della comunita' del forum.Nel caso vi siamo problemi alla pubblicazione, sarei molto grato a chi mi puo' aiutare, facendo pervenire al mio indirizzo: [email protected] - cio' che puo essere utile ad affrontare il contenzioso contro Cirio e Parmalat. Sto cercando di aiutare due persone anziane vittime appunto degli arci noti crack. I titoli in questione hanno come isin: XS0124290296 Cirio Holding 6,25% scad. 15/02/04 - ancora: XS0118659688 Parmalat Fin. 7% scad. 07 - IT0000960044 Parmalat 7,25 scad. 97/07.Grazie e cordiali saluti.