Buongiorno.
Sono socio in una piccola attività artigianale e recentemente mi sono recato in banca per cambiare un assegno.
L'assegno era ovviamente di un cliente ed il beneficiario la mia ditta. Dato che avevo la visura camerale ed i documenti
di identità non hanno fatto difficoltà. Tuttavia pare che il comportamento delle banche vari da istituto ad istituto in
relazione all'importo dell'assegno. Banca Intesa oppone il limite di 1000 €, mentre bpm di Milano sostiene che la
legge antiriciclaggio non centra una cippa e non ci sono limiti. Chi ha ragione ? A mio parere bpm, in quanto il cambio
assegni è una transazione perfettamente tracciata dato che passa attraverso un istituto di credito.
Esistono forse altre norme che permettono di porre un limite o comunque, come stanno le cose?
Grazie.