Salve a tutti e bentrovati.
Vorrei sottoporvi il mio problema: ho il conto corrente bancario bloccato (presso Unicredit) dall'autorità giudiziaria per un debito di 8000 euro che non sono riuscito a ripagare. Poichè lavoro molto saltuariamente e quel poco che guadagno mi serve per vivere, ho pensato di aprire un conto in una banca diversa (Intesa sanpaolo) per l'accredito di eventuali stipendi.
Vanto però un credito da mia sorella la quale ha venduto casa, e in questi giorni vorrebbe rendermi i soldi. Ora, mia sorella ha anch'essa un conto nella stessa banca (proprio la stessa filiale) del mio conto bloccato...quindi la domanda è: se dovesse effettuare un bonifico dal suo conto (unicredit) al mio nuovo (intesa) c'è il rischio che la transazione possa essere bloccata da unicredit? Chiedo questo perchè mi è parso di capire che in casi di pignoramenti presso terzi, la banca funge da estensione giudiziaria e quindi controllore del cliente pignorato. Ma questo vale solo per il conto corrente bloccato o anche per qualsiasi movimento bancario che passa dalla filiale a mio nome?
P.S. il giorno 27 febbraio 2012 unicredit dovrà fornire al giudice un rapporto sui movimenti del mio conto.
Grazie per l'eventuale aiuto! :-)