Mutuo negato
La mia storia e' un po' complessa provo a raccontarla ,circa 2 anni fa' un Commercialista ha derubato mio marito ( Agente di Commercio) su imps e iva nn ha pagato dal 1998 al 2003 , conseguenza sono arrivate cartelle esattoriali .Ci siamo messi in mano ad un nostro caro amico Avvocato Penalista perche' per cercare di pagare quelle cartelle ci siamo fatti dei prestiti e ovviamente alla fine nn si riusciva piu a pagare le rate. Con tanta tristezza nel cuore abbiamo deciso di vendere anche la nostra casa una bella bifamiliare circa 1 anno fa , avevamo la rata del mutuo altissima insomma x non perdere anche la casa e tamponare il tutto l'abbiamo venduta .Abbiamo pagato tutto estinto il mutuo e pagato le vecchie rate dei prestiti ( PREMETTO CHE NON ABBIAMO ABBIAMO MAI FATTO ASSEGNI A VUOTO , PERO' AVEVAMO IL CRIF MACCHIATO MA DAL MOMENTO CHE ABBIAMO PAGATO L'AVVOCATO SI E' FATTO RILASCIARE DALLE FINAZIARIE UN FOGLIO DOVE NE USCIVAMO PULITI) Dato che ci erano avanzati dei soldi abbiamo deciso di investirli in una nuova casa piu' piccola anche x dare un senso a tutte le disgrazie che ci stavano capitando e far stare sereno il nostro bambino di 6 anni ...Siamo andati alla nostra Banca Unicredit e abbiamo parlato con il Direttore , avevamo trovato una casetta a buon prezzo e sotto consiglio del nostro Avvocato abbiamo chiesto al Direttore se potevamo dare un acconto x fermare la casa e se ci avrebbe fatto il mutuo.La sua risposta e stata SI , cosi abbiamo staccato 2 assegni 1 di 10MILA EURO al Proprietario e di 2500 alla Teconocasa.Qua iniziano i nostri guai , il Direttore dopo mesi di attesa ci chiedeva sempre documenti in continuazione , testimoni l' Avvocato e una mia cara amica , a Febbraio 09 abbiamo dovuto lasciare la nostra casa ai nuovi Proprietari e noi che ancora aspettavamo x il mutuo ci siamo dovuti arrangiare in una casa in affitto senza gas con un bambino di 6 anni , 2 cani sommersi dagli scatoloni , nn vi dico il disagio e i pianti sia miei che di mio figlio .Si ammala mio cognato di tumore ai polmoni una malattia fulminea noi presi da questo spiacevole evento abbiamo lasciato che se ne occupasse l' Avvocato x cui era lui a sentire il Direttore dell' Unicredit e i Proprietari della casa che avremmo dovuto prendere .Ad Aprile i primi del mese abbiamo avuto un incontro alla Teconocasa , io mio marito , l' Avvocato , i proprietari della casa e il consulente Tecnocasa ...volevano altri soldi .L' avvocato davanti a tutti i presenti ha chiamato il Direttore e ha chiesto se potevamo fare un altro assegno e quando veniva erogato il mutuo , il Direttore ha detto di SI e che il mutuo lo stava mandando a Milano e x meta Maggio avremmo avuto il mutuo .A quel punto abbiamo staccato un altro assegno da 10MILA EURO per il Proprietario e fatto un foglio che loro avrebbero aspettato fino a fine Maggio dopodiche' si ritenevano liberi e nulla a pretendere da noi ....sottoscritto e firmato da me e mio marito davanti a tutti i presenti.Morale della favola finita non a lieto fine , mio cognato muore il 21 Maggio e il 23 c'e stato il funerale stesso giorno mi chiama il Direttore dicendomi che il mutuo non era stato accettato. DISPERAZIONE TOTALE....ho chiesto perche? mi ha risposto che mio marito non guadagnava tanto e che lavorava in quella ditta da poco .1) Lui sapeva che ci lavorava da 1 anno allora doveva dirlo subito senza farmi dare 27.500 Euro 2) So' che ci sono delle tabelle mio marito guadagna piu' del doppio della rata del mutuo che sarebbe stata di 679 Euro 3) Abbiamo proposto come garante la mia amica che ha 1 Ristorante e 1 negozio di Ferramenta , nn l'ha accettata xche' dice che e' un esranea4) Io faccio Marketing per una Azienda di Sicurezza su Internet , il mio titolare ha chiamato il Direttore dicendogli che gli avrebbe mandato le mie refenze , anche li ha detto NO perche' nn e' un lavoro a tempo indeterminato e si e' pure seccato perche' il mio titolare lo ha disturbato5) HA SEMPRE DETTO CHE NON C'ERANO PROBLEMI MI HA FATTO DARE 27.500 EURO CHE HO PERSO PER SEMPRE E LA COSA CHE HA DELL'ASSURDO ABBIAMO SCOPERTO CHE NON HA MAI MANDATO NESSUNA RICHIESTA A MILANO , LUI HA DECISO CHE IL MUTUO NON CE LO VOLEVA FARE E CI HA ROVINATI ....ORA SONO IN AFFITTO E PAGO 650 EURO TANTO QUANTO LA RATA DEL MUTUO NEGATA.6) L'Avvocato ha mandato una raccomandata all' Unicredit chiedendo perche' non ci era stato concesso e lo stesso ha risposto che nn erano tenuti a dare spiegazioni .IO MI CHIEDO COME E' POSSIBILE CHE UN DIRETTORE DI UNA PICCOLA FILIALE POSSA ROVINARE COSI LE PERSONE E PRENDERE IN GIRO ANCHE UN AVVOCATO ....VORREI FARE UNA DENUNCIA E RECUPERARE I MIEI SOLDI MA COME SI PUO' COMBATTERE COLOSSI COME L' UNICREDIT ....VORREI UN AIUTO , UN CONSIGLIO DI COSA FARE ....GRAZIE LOLLI
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02/09/2009, ore 11:47
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02/09/2009, ore 12:13
2 Parentesi che potrebbero interessare tutti: [Non capisco la storia delle cartelle riferite 1998-2003, se ti sono arrivate due anni fa, erano sicuramente scaduti alcuni termini di iscrizione a ruolo / di notifica ed erano nulle secondo me.][per cartelle esattoriali si chiede la rateizzazione e non un finanziamente] Secondo me, i 27.500 Euro non sono persi, erano un acconto per un bene che puoi non avete avuto però. Fai un sollecito ed in mancanza di pagamento un'ingiunzione di pagamento! |
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02/09/2009, ore 19:41
LOLLI,prima di tutto mi spiace per tuo cognato...quando arrivano queste cose in una famiglia si è sconvolti...Ma ora proviamo a chiarire alcune cose...E' molto importante che l'aspetto della caparra sia ben chiarito perchè le cose possono cambiare a seconda di come viene chiamato il denaro che l'acquirente consegna al venditore al momento del COMPROMESSO perchè avete fatto il compromesso vero?ACCONTO: è la somma data dall'acquirente al venditore al compromesso come anticipazione del prezzo e va restituita se la compravendita non si realizza.CAPARRA CONFIRMATORIA: è l'ipotesi più frequente, consiste in una somma che se il contratto ha normale esecuzione viene imputata al prezzo dovuto all'acquirente.Se chi versa la caparra non adempie al contratto a controparte (venditore) può recedere dal contratto e trattiene la somma ricevuta.Se inadempiente è colui che ha ricevuto la caparra la controparte (acquirente) ha diritto ad avere indietro il doppio della caparra versata.E queste sono solo due ipotesi perchè nel compromesso si possono comunque fare apporre tutte le modifiche e le clausole che si ritengono opportune.Non c'è alcun problema perchè il compromesso è un atto privato una semplice promessa di vendita e di acquisto, si può fare da un notaio, ma solitamente si fa davanti all'agente immobiliare oppure addirittura a casa.E' forse più importante il compromesso che il vero e proprio rogito perchè al compromesso tu appunto ti comprometti mettendoci dei soldi e bisogna stare molto attenti su cosa c'è scritto.Per quanto riguarda il direttore non aveva nessuna facoltà per dirti di si però tu scusa ma sei stata molto ingenua, l'avvocato beh che dire se è avvocato queste cose dovrebbe saperle a priori e doveva tutelarti in ogni modo...Ora devi vedere sul compromesso che penso tu abbia in mano quale clausola vi sia cioè ACCONTO O CAPARRA CONFIRMATORIA e poi agirai di conseguenza.Un'altra cosa sei così sicura che non siete più iscritti in crif?Fai i dovuti accertamenti...e secondo me cambia avvocato!!ciao e buona fortuna |
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02/09/2009, ore 19:43
Allora, se non ho perso il filo, i soldi di cui parliamo sono due anticipi al proprietario di casa e 2500 euro alla Tecnocasa, giusto?Io temo che le cose non stiano come indicato da ThinkPositive: bisognerebbe leggere BENE il contratto stipulato in Tecnocasa e vedere a quali condizioni sono stati pagati gli anticipi.Siccome tu ti trovi nella condizione di AVER PAGATO gli anticipi ma di NON AVER OTTENUTO il mutuo, allora si aprono due scenari:-- mutuo NON concesso, quindi si restituisce l'anticipo (ed eventualmente commissione dell'agenzia);-- mutuo NON concesso (come sopra), quindi NON si restituisce un bel niente.Un avvocato mi disse che la seconda casisitica si inquadra come clausola vessatoria, ma, come sempre, una volta presa la fregatura è ben difficile risanare la situazione.Il direttore di banca, ovviamente, è solo una carogna, ma non si prenderà mai la responsabilità della mancata erogazione del mutuo.In conclusione, cosa dice il contratto stipulato con Tecnocasa? |
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02/09/2009, ore 23:49
Forse mi sono spiegata male e' compromesso , 10mila al proprietario + 2.500 alla Tecnocasa poi dopo quasi 5 mesi in accordo con il Direttore della Banca abbiamo staccato un altro assegno al proprietario di altri 10mila .P.S al crif sono pulita perche ' il Direttore ha voluto un foglio da alcune finanziarie che era stato estinto tutto ....Ho tanto di copie a casa NON SONO PROTESTATA E NON HO PIU DEBITI ....Qua c'e solo un responsabile il Direttore mi hanno detto di denunciarlo x responsabilita' ..... |
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03/09/2009, ore 00:33
LOLLI che tu abbia fatto il compromesso era certo essendoci di mezzo un'agenzia come tecnocasa ma cosa c'è scritto sopra?ACCONTO OPPURE CAPARRA CONFIRMATORIA??Il direttore che abbia voluto le copie dell'estinzione di tutti i debiti che avevi va bene ma ciò non vuol dire che tu non sia più iscritta in crif...Le rate dei finanziamenti che avevi erano pagate con regolarità?Il mutuo che avevi era pagato con regolarità?Perchè possono dire ciò che vogliono ma se tu eri in ritardo con i pagamenti stai sicura che in crif ci sei ancora per almeno 3 anni dall'estinzione dei finanziamenti e comunque nella black list si rimane a vita per cui quando si vuole fare un altro debito come nel tuo caso il sistema ti vede, la banca o finanziaria ti vede sia che tu sia stata irreprensibile nei pagamenti e sia che tu abbia saltato qualche rata e poco importa se adesso tu sei in regola cioè non hai più debiti sono loro che decidono se darti i soldi o meno...Ma il fatto rimane che il direttore non si è comportato bene nei tuoi confronti ed hai ragione ma quello che sarà difficile per te è provare che costui ti abbia veramente detto di dare i soldi ai venditori...Lui certo non dirà mai e poi mai che la responsabilità di ciò che è successo è la sua questo è certo...a meno che lui non abbia affermato ciò davanti a testimoni credibili, non tuoi amici o parenti,ci vorrebbe un funzionario della Unicredit, l'agente della Tecnocasa insomma qualcuno che presente dica di averlo sentito dire la cosa...Non è facile denunciare questo "signore" per responsabilità se non hai prove concrete, certe...andresti incontro ad una di quelle querele che non avrebbe più fine...Quello che invece sarebbe semplice è che sul compromesso ci fosse scritto acconto ed allora con il tuo avvocato potresti farti le tue ragioni nel senso che come ti ho scritto sopra nella risposta precedente l'acconto deve essere restituito se non va a buon fine la compravendita...I soldi li chiederesti a coloro che hanno incassato i tuoi assegni e questo comprende anche Tecnocasa...Ma se avete firmato un compromesso in cui si dice che nulla vi è dovuto anche se non va a buon fine la compravendita,allora non so davvero a cosa ti puoi appigliare...Mi dispiace davvero per la tua situazione perchè anche io avevo messo in vendita la mia casa, senza nessun risultato per via della crisi che c'è...Ma ti voglio dire una cosa se fosse successo con me e tu avessi dovuto acquistare la mia casa e mi avessi dato dei soldi anche con un compromesso con caparra confirmatoria e poi non andava a buon fine per via del mutuo negato, ti avrei ridato i soldi non mi sarei sentita bene con la mia coscienza...ma non siamo tutti uguali c'è gente che ci vive su queste cose...Comunque se ti fidi del tuo avvocato e oltretutto siete amici allora lui saprà certamente come muoversi...Qui si danno consigli, poi ognuno è libero di seguirli oppure no ovviamente...Ma leggiti bene il compromesso perchè è molto importante quello che c'è scritto sopra ok?con i miei migliori auguri che tu possa riavere al più presto i tuoi sudati soldi e che finalmente tu possa trovare qualcuno onesto che ti possa dare la fiducia che meriti ti saluto... |
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