salve a tutti,visto l'ora questi tipi di problemi non fanno per niente dormire.sarebbe troppo lungo da spiegare,cercherò di essere sintetico.nel 1999 ho chiesto un prestito di 20 milioni,ma lavoravo in una azienda molto nota come operaio,contratto cfl 24 mesi e per la banca questa azienda è considerato un posto fisso.ma ho dovuto chiedere ad un amico di farmi da garante,e lo ha fatto.tutto a buon fine,a parte l'azienda che non mi conferma il contratto indeterminato dopo i 24 mesi.mi ritrovo disoccupato con un affitto da pagare,altre rate in scadenza in banca di altre finanziarie.il caos nella mia vita per di più in una regione molto distante dalla mia.passa tempo e tutto finisce a sofferenza.continuo a lavorare saltuariamente,periodi che ho lavorato tantissimo anche 3 lavori al giorno,per riuscire a non avere debiti con nessuno.purtroppo mia mamma le viene un ictus,ritorno in famiglia e il lavoro scarseggia sempre di più.mi metto d'accordo con il legale di banca di versare quello che posso al mese.l'ultimo versamento l'ho fatto nel febbraio 2003.dopo non sono riuscito più a pagare essendo disoccupato dal aprile 2002.ricordo che firmai un'assicurazione su questo prestito e misi come beneficiario mia sorella.in quel febbraio dovevo pagare ancora 10000 euro.quello che vorrei sapere,sono passati 5 anni non si è fatto sentire nessuno nè telefonicamente nè con lettere ar,come mi devo comportare?non ho più un conto bancario nè chiesto prestiti,vivo con mia mamma e sono il suo domestico-accompagnatore,e non percepisce l'accompagnamento con il 100% d'invalidità.il bello che non hanno mai contattato neanche il mio garante visto che lui ha ancora il c/c in quella banca.cosa succederà?non voglio trovarmi in difetto con lui,ma è giusto che poi debbano farsi sentire dopo anni?così per loro maturano gli interessi vero?con la pensione di mia mamma non potrei nemmeno chiedere un prestito per pagare con un saldo e stralcio,non si riesce arrivare a fine mese e non riesco a trovare lavoro ormai a 33 anni specialmente dalle mie parti,e poi dovrei trovare una badante per mia mamma e darle uno stipendio.ha senso tutto questo?e poi quando sono i pezzi grossi delle banche a sbagliare chi paga?noi sempre...penso che abbia pagato l'assicurazione in quel caso,ma non si fa per cause di morte e perdita lavoro?io non me lo ricordo quello che ho firmato 9 anni fa e non sono più in possesso di nessun documento.preciso che non ho nulla intastato e non lo farò in futuro.il futuro non lo vedo in italia per me.vi chiedo cosa succederà al garante?rispondetemi e scusatemi per questa lunghezza di testo.
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02/01/2008, ore 04:44
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02/01/2008, ore 15:12
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02/01/2008, ore 15:13
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03/01/2008, ore 09:11
1) se ancora non si fà vivo nessuno, buon per te;2) non devi avere niente di intestato;3) se hai qualche amico ma veramente amico potresti far controllare la crift;4) se il tuo amico, che ha avallato il prestito non ha ricevuto nulla si potrebbe ipotizzare che sia finito nel nulla il tuo prestito. auguri per la mamma e potresti fargli fare la domanda di accompagno anche se negativa hai la possibilità di ripresentarla ogni sei mesi. |
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05/01/2008, ore 17:20
grazie per i tuoi consigli,quindi è il crift o crif che dovrei far controllare?per mia mamma forse tra 2 mesi si chiude una causa contro la commissione che nel 2000 le ha riconosciuto il 100% d'invalidità con accompagnamento,e nel 2002 le è stato tolto.ma a tutt'oggi mia mamma ha ancora il 100% d'invalidità e la stessa patologia del 2000.il mio legale dice che forse è tutto a posto,spero che non si sbagli perchè a 33 anni devo anche prendere la mia strada.il bello che in passato vivevo da solo e ho fatto tante belle esperienze lavorative,ora sono tornato indietro.se va tutto a buon fine sta fresco l'inps dopo 6 anni di cause.grazie per i consigli. |
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05/01/2008, ore 20:16
Ciao,vediamo di riassumere.1- che tipo di prestito hai fatto?2- il c/c in banca è chiuso?3- i debiti vanno in prescrizione dopo 10 anni dall'ULTIMA richiesta scritta del creditore4- solitamente le banche (quando non hanno dove attaccarsi) fanno il passaggio a perdita e chiudono tutto5- le segnalazioni: ho bisogno di conoscere gli importi. In linea generale: in Banca D'Italia resteranno a vita. Nelle banche dati private soltanto per 3 anni dall'ultima variazione. Attendo tue in merito.Ciao |
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